Mazara, riunione con il Prefetto sul randagismo

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
05 Novembre 2014 15:52
Mazara, riunione con il Prefetto sul randagismo

"Nel corso dell'incontro con il Prefetto sul tema del randagismo, abbiamo presentato una relazione dettagliata sull'attività del servizio inerente la gestione comunale del Rifugio Sanitario,

evidenziando la straordinaria attività messa in campo dall'Amministrazione comunale per combattere il randagismo sia con l'attivazione del rifugio sanitario di contrada Affacciata, che con un servizio h24 per la cattura di cani ritenuti pericolosi o semplicemente bisognosi di cure. Dalla stessa relazione si evince tuttavia che da quando è stata aperta la struttura, la presenza di cani è praticamente triplicata, passando dai 50 cani monitorati prima dell'attivazione del rifugio sanitario ai 250 cani catturati e transitati dallo stesso rifugio nell'ultimo anno. Ciò significa che ignoti, nell'ultimo anno, hanno portato o abbandonato nel territorio un numero maggiore di cani rispetto al passato, creando disagio.

E' per questa ragione che abbiamo chiesto aiuti concreti al Prefetto per contrastare il fenomeno del randagismo e per accertare se la recrudescenza di questo fenomeno abbia origine da qualche interesse particolare. Come amministrazione, oltre a proseguire con solerzia sia l'attività del rifugio che il servizio di cattura, abbiamo diramato un apposito avviso pubblico di manifestazione di interesse, finalizzata al contenimento del randagismo tramite attività di adozione di cani randagi in ambito regionale, nazionale e non, in via sperimentale e per un anno".

Lo ha dichiarato l'Assessore comunale al Bilancio con delega al Randagismo Vito Billardello, al termine della riunione svoltasi il 30 ottobre scorso in Prefettura.

Nella relazione elaborata dal coordinatore del Rifugio Sanitario, ispettore capo del gruppo Nopa della Polizia Municipale Filippo Passanante e consegnata al Prefetto, si evidenzia che i cani transitati nel Rifugio Sanitario dal 13 novembre 2013 al 30 settembre 2014 sono stati 250 di cui:

n. 20 - Cani rientrati dalla Ditta RI.CA.RA per ridurre le spese di mantenimento;

n. 43 - Cani immessi nel territorio comunale;

n. 58 - Cani adottati nel Rifugio Sanitario;

n. 18 - Cani trasferiti alla Ditta RI.CA.RA per aggressività o gravemente ammalati;

n. 21 - Cani catturati nel territorio comunale e restituiti ai legittimi proprietari previo pagamento di ammenda come per Legge;

n. 13 - Cani deceduti all'interno del Rifugio Sanitario;

n. 77 - Cani in giacenza permanente nel Rifugio Sanitario a fronte di n. 77 autorizzati;

In aggiunta ai summenzionati dati, è da rilevare che vi sono in giacenza presso la Ditta RI.CA.RA n. 200 cani catturati nel corso degli ultimi anni, quindi, per un totale complessivo di cani rimossi dal territorio pari a n. 450.

Peraltro, da dati acquisiti dal Dipartimento di prevenzione Ufficio Distrettuale di Mazara del Vallo, risultano identificati e registrati nel territorio di Mazara del Vallo numero 200 cani privati.

(Comunicato)

05/11/14  16,45

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza