A causa di un vizio procedurale legato alla mancata informazione preventiva alle organizzazioni sindacali, la deliberazione n. 173/2023 sulla riorganizzazione dell'Ente varata ieri (vedi nota stampa del 30 novembre) è stata revocata dalla stessa Giunta municipale. L'art. 4 comma 5 del contratto collettivo nazionale di lavoro dispone infatti che sono oggetto di sola informazione alle organizzazioni sindacali gli atti di organizzazione degli uffici e che tale informazione deve essere resa almeno 5 giorni lavorativi prima dell'adozione degli atti.
Poiché invece l'informazione sulla riorganizzazione degli uffici è stata resa solo successivamente all'approvazione dell'atto, la Giunta ha deciso di revocare la deliberazione "ferma restando la volontà di confermare i profili e le determinazioni già assunte nonché i contenuti e le scelte organizzative degli uffici e dei servizi già definiti".
Intanto nel pomeriggio si è registrata la stipula di tre contratti a tempo indeterminato. Si tratta di tre dei quattro istruttori socio educativi, assunti con procedura di stabilizzazione: due a tempo parziale (18 ore settimanali) e due a tempo pieno. Hanno firmato il contratto di lavoro (nella foto con il sindaco Quinci, il dirigente Marino ed il funzionario Provenzano) Giovanna Di Gregorio, Valentina Barracco e Valeria Guida, mentre lunedì prossimo verrà contrattualizzata a tempo indeterminato Viviana Giacalone. Andranno a potenziare il Servizio Politiche Sociali nel quale hanno già operato nell'ambito delle attività del Distretto socio sanitario n. 53 e dei progetti Sia.
