A Mazara del Vallo alla chiusura delle urne, alle ore 15 di oggi, per i cinque referendum abrogativi l'affluenza definitiva si è attestata al 17,42%, al di sotto pertanto del dato nazionale. Hanno votato 6.789 sui 38.982 aventi diritto (20.075 donne e 18.907 uomini). In corso lo spoglio delle schede per i singoli quesiti referendari. Per gli aggiornamenti: https://elezionimazaradelvallo.maggiolicloud.it/w...
Pertanto i referendum del 2025 su lavoro e cittadinanza si concludono senza esito: il quorum non è stato raggiunto e le norme attualmente in vigore rimarranno tali. Dopo la chiusura delle urne alle 15 di oggi sono stati resi noti i dati ufficiali a livello nazionale sull’affluenza alle urne, che si è fermata al 28% degli aventi diritto. Un dato che, come previsto dalle analisi preliminari e dai sondaggi, rendeva ormai quasi certo il fallimento della consultazione. La prima stima della partecipazione, diffusa già nella giornata di domenica, sempre a livello nazionale, aveva evidenziato come alla mattina il 7,4% degli elettori si fosse recato alle urne, con un incremento fino al 16% alle ore 19, prima di raggiungere il dato finale. Il sistema del referendum abrogativo, come quello deliberato il 8 e 9 giugno, dipende infatti esclusivamente dal raggiungimento di un quorum, ovvero di almeno la maggioranza degli aventi diritto più uno.
È questa la condizione prevista dall’articolo 75 della Costituzione che garantisce la validità della consultazione popolare. La maggioranza degli italiani deve quindi aver espresso il proprio voto, sia esso favorevole o contrario, perché il risultato sia considerato valido e possa portare a eventuali cambiamenti normativi.
Nonostante le preferenze espresse dagli elettori, il mancato raggiungimento di questa soglia determina l’invalidità della consultazione. Di conseguenza, tutte le proposte di modifica rimangono sospese e le norme su lavoro e cittadinanza si confermano inalterate e applicabili normalmente. Anche in presenza di una maggioranza favorevole, se la partecipazione volontaria non raggiunge il quorum, il risultato viene dichiarato nullo. L’esito di questa consultazione evidenzia ancora una volta quanto sia fondamentale per la democrazia coinvolgere la maggior parte dei cittadini nelle decisioni politiche di grande impatto. La partecipazione delle persone alle urne rappresenta la vera essenza del referendum come strumento di espressione diretta dei cittadini, e un’assenza massiccia di votanti compromette la legittimità dell’intera consultazione.