Mazara, randagismo: modificato accordo con le associazioni animaliste

Il provvedimento si è reso necessario per l'entrata in vigore della legge regionale n. 15/2022 che abroga la precedente.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
19 Gennaio 2023 09:57
Mazara, randagismo: modificato accordo con le associazioni animaliste

Con deliberazione n. 2/2023 la Giunta municipale di Mazara del Vallo ha approvato la modifica dell'ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE DEL RANDAGISMO, CURA E BENESSERE DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE in sostituzione del precedente accordo di collaborazione che era stato approvato con deliberazione di Giunta Municipale e n. 120 del 03/08/2022 tra il Comune di Mazara del Vallo e le associazioni animaliste per l’attuazione di una politica inerente i diritti degli animali e per gli interventi a tutela degli stessi nell'ambito del territorio comunale.

Il provvedimento si è reso necessario per l'entrata in vigore della legge regionale n. 15/2022 che abroga la precedente legge in vigore in materia: la n. 15/2000 ed a seguito delle riunioni svolte con le associazioni e con il servizio veterinario ASP Trapani. Cambiano i riferimenti normativi dell'accordo ma sostanzialmente rimangono invariati i contenuti.In particolare: Comune e associazioni animaliste collaboreranno per intensificare l’attività di promozione per l’adozione dei cani randagi ricoverati presso il rifugio permanente per il ricovero privato (RI.CA.RA.

Caltanissetta) dove attualmente sono detenuti 133 cani e presso il rifugio sanitario comunale dove attualmente sono detenuti 70 cani, al fine di ridurre il numero degli animali e le relative spese di mantenimento e ricovero, oltre a salvaguardare il benessere dell’animale affidandolo tramite adozione, a persone che potranno averne cura e affezione. Le associazioni, tra gli altri compiti, avranno anche quello di recuperare, laddove ci sono le competenze che devono essere certificate ed il mezzo di trasporto autorizzato, i cani randagi fobici, aggressivi e difficili che il servizio di accalappiacani del comune è impossibilitato a catturare.Le attività delle associazioni animaliste oggetto dell’accordo di collaborazione devono essere prive di finalità di lucro, svolgendo un significativo ruolo sociale e di pubblica utilità.

L'amministrazione comunale, che dalle attività delle associazioni ha un vantaggio economico oltre a salvaguardare il benessere dell’animale, si impegna a riconoscere alle associazioni un contributo sulle spese sostenute per le attività,. In particolare, con uno stanziamento annuo di 20mila euro, verranno garantiti:€ 150,00 per ogni cane di proprietà del comune ospitato al rifugio permanente privato dato in adozione; € 45,00 per ogni cane adulto (oltre 12 mesi) di proprietà del comune ospitato al rifugio sanitario comunale dato in adozione;€ 140,00 per ogni cane randagio fobico, aggressivo e difficile, catturato su segnalazioni dell’amministrazione comunale ed in collaborazione con la Polizia Municipale, che il servizio accalappiacani è stato impossibilitato a catturare.Sul fronte del benessere animale, si registra il progetto di realizzazione di un grande canile in un terreno confiscato alla mafia di contrada Bianca con richiesta di finanziamento nell'ambito dei fondi del Pnrr per circa 2milioni di euro (vedi progetto).Nelle scorse settimane, inoltre, è stato varato su direttiva dell'assessore comunale al Benessere Animale Gianfranco Casale, una sorta di vademecum utile ai cittadini dal titolo "Trovo un cane per strada...

che faccio?". Si raccomanda di contattare la Polizia Municipale (0923671788) nel caso di segnalazioni di cani incidentati o aggressivi e di segnalare invece tramite la webapp (segnalazionimazara) la presenza nel territorio di cani randagi non aggressivi.

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