Ieri mattina abbiamo dato la notizia dell’avvio dei lavori in via Mons. Costantino Trapani per la rimozione degli alberi di pino collocati alcuni anni fa al centro della carreggiata e le cui grosse radici hanno creato dei dossi pericolosissimi per l’incolumità di motociclisti, ciclisti ed automobilisti.
Sui social è scoppiata una forte polemica con molti cittadini che hanno espresso la propria contrarietà e criticato la decisione: si chiedono il perché non sia stato possibile salvare quella trentina di alberi.
Attraverso una nota l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Michele Reina, ha motivato così la decisione dell’Amministrazione Quinci: “Il taglio degli alberi è stato necessario per le problematiche ed i pericoli che le radici degli stessi alberi hanno provocato negli anni alla sede stradale rendendo inutili anche precedenti interventi manutentivi. Il taglio degli alberi dello spartitraffico centrale viene effettuato a cura dell’impresa Pocorroba di Petrosino, a costo zero per le casse comunali, in quanto come contropartita l’impresa porterà via la legna.
L’affidamento fa seguito ad una manifestazione d’interesse che aveva prima visto la disponibilità di altra ditta poi rinunciataria. Purtroppo – sottolinea l’assessore Reina - per la stazza e la tipologia degli alberi di pino presenti nello spartitraffico non è stato possibile programmarne una ripiantumazione in altro luogo. La nostra amministrazione – prosegue Reina – non può però essere tacciata di scarsa sensibilità all’ambiente sia perché questo intervento era necessario per la sicurezza pubblica ma anche perché abbiamo avviato una serie di interventi di verde pubblico con piantumazione di alberi ed abbiamo programmato la realizzazione di ben due parchi urbani nella via Carlo Alberto Dalla Chiesa ed al lungomare oltre agli interventi all’Affacciata ed in altre zone della Città”.
Sul proprio profilo facebook l’Associazione Pro Capo Feto - Federazione Nazionale Pro Natura ha scritto: “i 29 esemplari di “Pinus pinea” siti in via Mons. Costantino Trapani sono stati abbattuti. L’abbattimento degli alberi è avvenuto nel rispetto delle norme a tutela degli spazi verdi urbani? E’ stato chiesto il parere al Distaccamento forestale di Castelvetrano o all’Ispettorato ripartimentale delle foreste di Trapani? L’assessore Reina si dichiara soddisfatto perché il taglio degli alberi è avvenuto a costo zero in quanto come contropartita l’impresa porterà via la legna.
Evidentemente l’assessore si accontenta di poco. L’assessore Reina sa quanto profitto porta il legname che si può recuperare da 29 alberi d’alto fusto? Una pianificazione diversa era possibile? Noi abbiamo fatto il possibile affinché questa decisione non fosse presa unilateralmente e che si potesse aprire una possibilità di confronto, ma così non è stato. Almeno ci rimane la consolazione che, come dichiarato dall’assessore, per ogni albero abbattuto ne saranno piantati tre e che avremo una bellissima pista ciclabile che inizia dal niente e finisce nel niente”.
(in copertina foto scattata dalla stessa Associazione ieri pomeriggio).
Sempre attraverso la nota diramata dal Comune si apprende che la prossima settimana inizieranno i lavori per la rimozione dello spartitraffico centrale e la sua sostituzione con la realizzazione di una pista ciclabile totalmente finanziata dal ministero delle Infrastrutture con fondi che ci consentono finalmente di mettere in sicurezza un’importante arteria. La pista ciclabile avrà una lunghezza di circa 370 metri ma s’integrerà e collegherà con la grande pista ciclabile già finanziata e progettata che collegherà il lungomare con la zona Trasmazaro attraverso un ponte ciclo pedonale sul Mazaro.
Ad oggi non è chiaro se questo ponte sarà affiancato ai due già esistenti per attraversare il Mazaro; oppure sarà realizzato nel tratto del fiume dove le due sponde più vicine, cioè far piazzale Quinci e l’area dei cantieri navali; bisognerà capire come il ponte ciclopedonale si collegherà alla pista ciclabile che sarà realizzata in via Mons. Costantino Trapani considerato che necessariamente il collegamento dovrebbe interessare le principali arterie di via Emanuele Sansone e/o via Bessarione. Speriamo di avere maggiori dettagli nei prossimi giorni.
Sarà l’impresa Lavoro Sud srl di Favara a realizzare la pista ciclabile nella parte centrale della via mons. Costantino Trapani, rimuovendo lo spartitraffico e le radici degli alberi tagliati. L’importo complessivo di aggiudicazione è di circa 117mila euro avendo l’impresa operato un ribasso d’asta del 25,47%. I lavori termineranno entro 90 giorni. La sistemazione ed il rifacimento del manto stradale della via Mons. Costantino Trapani verrà effettuata dall’impresa I.S.A.P. srl di Termini Imerese che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 30,69% per un importo di aggiudicazione di circa 37mila euro. Gli interventi termineranno entro 60 giorni. Responsabile unico del procedimento è il geometra Mario D’Agati, progettista il geometra Salvatore Ferrara.
Francesco Mezzapelle