Mazara, progetto della Giunta Quinci per nuova sede dell’INPS negli ex uffici del Tribunale di via Toniolo

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
24 Aprile 2020 12:48
Mazara, progetto della Giunta Quinci per nuova sede dell’INPS negli ex uffici del Tribunale di via Toniolo

Secondo il Piano annuale delle Opere Pubbliche 2020, varato lo scorso marzo dalla Giunta Quinci e che attende l’approvazione del Consiglio comunale, i locali dell’ex Tribunale di via Toniolo dovrebbero essere oggetto di lavori di adeguamento per nuovi impianti tecnologici e antincendio; l’Amministrazione per questi interventi ha previsto una spesa di 200mila euro attraverso fondi comunali. Infatti i locali dell’ex sezione distaccata di Mazara del Vallo del Tribunale potrebbero divenire la nuova sede dell’ufficio locale dell’Inps che rischia di essere accorpato  alla sede di Marsala.

I locali di via Toniolo, ubicati in un seminterrato di una grosso condominio, sono al momento utilizzati come  archivio del III Settore comunale Lavori Pubblici e Servizi alla Città; nelle mattine di lunedi, mercoledì e venerdì tecnici ed utenti possono visionare le pratiche in archivio. “Abbiamo un progetto –ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici e Servizi alla Città, Michele Reina- per l’adeguamento di questi locali con un nuovo impianto elettrico, informatico e di sicurezza.

La nostra Amministrazione –ha spiegato Reina- intende  offrire questi locali all’Inps in comodato d’uso gratuito evitando così il serio rischio che lo stesso Istituto di previdenza sociale possa lasciare la Città e determinare un grosso disagio per i cittadini mazaresi ma anche per molti marittimi siciliani che usufruiscono del servizio, ex Ipsema, all’interno dell’Inps. L’iniziativa di salvaguardia dell’ufficio mazarese dell’Inps promossa dal sindaco Quinci –ha sottolineato l’Assessore- vede il sostegno di tutte le forze politiche e dei rappresentanti mazaresi all’Ars e al Parlamento.

Inoltre il mantenimento dell’Inps a Mazara potrebbe invertire la tendenza che purtroppo si è affermata negli ultimi anni, e cioè quella relativa al trasferimento  in altre città di alcuni uffici di pubblica utilità, vedi anche la stessa sede distaccata del tribunale; questa nostra iniziativa potrebbe rappresentare il volano per uno rilancio del settore dei servizi”. Il 29 marzo del 2019, attraverso una nota stampa della Cgil, si apprese delle intenzioni da parte della Direzione provinciale dell’Istituto nazionale di Previdenza Sociale, di chiusura degli uffici di Mazara del Vallo di via Santa Maria di Gesù e del loro trasferimento e accorpamento nella sede di Marsala.

Della decisione se ne parlava già da qualche anno in un logica di spending review da parte dello stesso Istituto al fine di risparmiare i soldi dell’affitto dei locali privati. (in foto-collage di copertina da sx gli attuali locali dell’Inps in via Santa Maria di Gesù e a dx i locali della sezione distaccata del Tribunale in via Toniolo) Il 12 luglio scorso lo stesso sindaco Salvatore Quinci nel corso di una delle sue prime conferenze stampa dopo l’insediamento annunciò la volontà della sua Amministrazione di offrire dei locali di proprietà del Comune in comodato d’uso gratuito per mantenere gli uffici INPS a Mazara del Vallo; proprio quel giorno lo stesso primo cittadino avrebbe inviato una comunicazione formale ai vertici, provinciali, regionali e nazionali, dell’INPS.

Infine Quinci lanciò una stoccata alla precedente Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Cristaldi. “Questa relativa agli uffici mazaresi dell’INPS è un’emergenza che dura da qualche anno, soltanto in questi giorni è diventata pressante. La nostra amministrazione arriva pertanto tardivamente. Però mi chiedo: chi nei mesi scorsi poteva fare la stessa cosa che stiamo facendo adesso perché non l’ha fatta? Se perdiamo pure l’ufficio INPS chi doveva fare la propria parte se ne assumerà le responsabilità” Un ulteriore invito all’Inps per mantenere i suoiu uffici a Mazara del Vallo arrivò attraverso una nota congiunta dalla direttrice dell’Inca, Lira Canzoneri, e Salvatore Castronovo della segreteria della Cgil di Trapani.

“La chiusura dell’Agenzia di Mazara del Vallo –scrissero Castronovo e Canzoneri– rappresenterebbe un fatto grave perché oltre a creare un notevole disagio all’utenza, costretta ad andare a Marsala, questi uffici sono altamente specializzati nella previdenza della marineria e punto di riferimento per i lavoratori del settore di tutta la provincia. Si tratta di una decisione che risponde a meri criteri economici e non a quelli sociali e territoriali. Inoltre, spostare a Marsala gli uffici di Mazara del Vallo potrebbe determinare ulteriori disservizi anche all’utenza marsalese”.

La Cgil ha auspicato pertanto che la direzione nazionale dell’Inps riveda le proprie posizioni procedendo a reperire nuovi locali a Mazara e all’incremento del personale per l’ufficio mazarese. Francesco Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza