Lettera aperta al Sindaco di Mazara del Vallo Nicolò Cristaldi
Signor Sindaco l’aumento della tassa sulla raccolta rifiuti che i cittadini debbono pagare, è incomprensibile e inquietante, soprattutto se confrontato alla dinamica del costo della vita che si attesta ad un ben più contenuto 8% dal 2009 ad oggi.
Molti cittadini, anche se ingiustamente tassati, sono di fatto costretti a pagare dalla impossibilità di far valere le proprie ragioni per il modo caotico e dilettantesco con cui gli uffici preposti si sono organizzati (ad es. negli avvisi di pagamento non vi è alcun riferimento agli orari osservati dal personale).
Il 2009, lo ricordiamo tutti, è stato l’anno della sua elezione a Primo Cittadino e oggi, con questa impennata della tassa sui rifiuti stiamo purtroppo “misurando” alcuni degli eccezionali effetti della sua illuminata gestione.
Signor Sindaco in questi giorni la sua Amministrazione, noncurante della grave crisi economica che molte famiglie stanno vivendo, ha inviato con cadenza settimanale avvisi di pagamento di varie tasse comunali ed in particolare la tassa sui rifiuti 2013 e 2014, spesso con conteggi errati o al di sopra della capacità contributiva dei cittadini stessi, ormai impossibilitati purtroppo a far fronte all’acquisto dei generi di prima necessità.
Questa situazione mortificante per tante famiglie, Egregio Signor Sindaco, è anche conseguenza dell’immobilismo della sua Amministrazione. Non vada quindi in escandescenze quando un bravo giornalista Le ricorda che lei percepisce mensilmente il vitalizio della Regione Siciliana di €. 8.664,00, il vitalizio della Camera dei Deputati di €. 3.993,00 e infine l’indennità di Sindaco di Mazara di €. 4.817,45 per un totale di €. 17.474,45 lordi.
E non dichiari, come ha fatto nell’intervista radiofonica a “La Zanzara”, che al netto delle tasse Lei riceve “soltanto” € 5.000 al mese, mentre la cifra reale è di ben €. 10.275,42! Non offenda più, La preghiamo, la nostra intelligenza.
La smetta di rilasciare interviste e comunicati stampa molto fantasiosi e provi ad amministrare la città con la logica del Buon Padre di Famiglia, anche se, visti i deludenti risultati raggiunti….non siamo convinti che possa riuscirci.
Decisamente, amministrare la città non ci sembra essere il suo forte!
Centro Studi "La Voce" - Il presidente geom. Girolamo Pipitone
03-03-2015 11,30
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