Mazara, Pericolo erbacce e fogliame per le strade (anche al centro). A chi compete…?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Giugno 2016 14:43
Mazara, Pericolo erbacce e fogliame per le strade (anche al centro). A chi compete…?

Più volte, a seguito di incidenti a cittadini, abbiamo parlato della pericolosità del basolato del centro storico. Nelle principali piazze, vedi piazza della Repubblica, Mokarta, Plebiscito e Santa Veneranda è evidente notare il basolato dissestato spesso teatro di cadute di cittadini. A quanto pare l’Amministrazione –così come annunciato attraverso una nota stampa- avvierà lavori di manutenzione per la sitemazione del basolato dissestato .

In alcune circostanze il pericolo non deriva solo dal cosiddetto “basolato killer” ma anche dalla mancata pulizia delle strade . Non ci riferiamo in questo caso ai cumuli, anzi montagne, di immondizia di questi giorni bensì alla mancata pulizia di alcune strade del centro storico dalla presenza di fogliame e residui della folta vegetazione che caratterizza le due ville comunali. Così capita che all’incrocio fra via Conte Ruggero e via del Castello si accumulano aghi di pino (vedi foto n.1) che rendono il tratto ancor più scivoloso per pedoni e motociclisti. Qualcuno vi è già caduto sbattendo la testa sul basolato, fortunatamente indossava il casco.

Vogliamo parlare della folta vegetazione che costeggia moltissime strade mazaresi? In alcune circostanze l’erbaccia supera il metro di altezza. Vi sono tanti esempi, uno? Vedi nella foto n.2 la vegetazione ben visibile in via Luigi Vaccara. (potremmo però mostrarvi tantissimi esempi di questa mancata manutenzione da parte del Comune). Un vezzo è sempre in auge dalle nostre parti, e questo vale per tutti noi: siamo bravi ad accusare gli altri (esempio la grande mole di “munnizza”, chiamiamola così, presente per le strade della Città) poi però quando un problema è di propria competenza si fa finta che non esista.

E’ forse colpa della “pseudostampa” anche questo? Respingiamo queste accuse in quanto ci sentiamo anche noi tirati in ballo in merito alle accuse ricevute da colleghi che svolgono onestamente e liberamente, e senza strumentalizzazioni, il proprio lavoro. Qual’è la colpa? Evidenziare delle problematiche ambientali per la loro risoluzione? Non è la stessa “pseudostampa” a pubblicare i comunicati sulle diverse iniziative portate avanti dall’Amministrazione comunale (pensiamo alle innumerevoli operazioni di "Attila")? Qual'è allora la vera stampa? Invitiamo a quanti hanno fatto proprie le suddette, ed ingiuste accuse, ad impegnarsi ancor più a favore della Città. I cittadini se ne ricorderanno…

Francesco Mezzapelle

17-06-2016 16,30

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