Esiste un brutto vezzo da parte di molti cittadini e cioè quello di considerare il territorio pubblico, le aree al di fuorì del proprio perimetro domestico una vera e propria terra di nessuno. Il caso più esemplare, almeno a Mazara del Vallo,
è evidente nel piazzale antistante a via degli Sportivi, l’ultimo tratto di Tonnarella, dove a partire dalla primavera, ma la cosa si ripete ormai tutto l’anno, si utilizza un’area, crediamo privata, per depositare di tutto e di più, dai rifiuti fuori dai cassonetti, rifiuti ingombranti (anche divani e frigoriferi obsoleti) ed i prodotti della potatura, non solo foglie secche ma interi tronchi di palme et. Sono i residui prelevati per conto di chi pulisce i propri villini e pensa che sia giusto depositare in quel luogo, forse di notte per farsene accorgere, senza ricorrere alle discariche autorizzate; non è un caso che spesso depositati anche sfabbricidi.
Abbiamo parlato spesso su questo nostro sito dell’inciviltà e della becera usanza ( vedi recente video https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/6709-video-de-incivilitate-mazariensis-discarica-abusiva-a-tonnarella )..
Stamattina, a seguito di una segnalazione, sempre su facebook, di un cittadino, vogliamo mostravi la presenza in un tratto del lungomare Fatamorgana (all’altezza del civico 160) di una montagna di arbusti (vedi foto), anch’essi residui di potatura, abbandonati in mezzo alla carreggiata, e quindi anche il percolo per automobilisti.
Visto che in questi giorni abbiamo segnalato la presenza di “oggetti non convenzionali (vedi ad esempio qualche siringa in spiaggia) e richiedere l’attivazione delle autorità competenti per la rimozione, con la stessa "solerzia" vogliamo segnalare e stigmatizzare l’inciviltà di alcuni cittadini, gli stessi che forse poi si lamentano con l’Amministrazione su svariate tematiche. Iniziamo nel nostro piccolo a cambiare le cose…
Francesco Mezzapelle
20-06-2016 11,30
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