Nei giorni scorsi una cittadina ha lamentato la mancata assistenza ad una persona da affetta da SLA da parte del Distretto Sanitario di Mazara del Vallo dell'Asp di Trapani. La questione è approdata all'Ars con il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle che ha presentato un'interrogazione, con primo firmatario il deputato mazarese Sergio Tancredi, al Governo Crocetta per avere chiarimenti in merito.
Ecco il testo dell'interrogazione del M5S:
"Chiarimenti riguardo alla mancata assistenza da parte dell’ASL distretto di Mazara del Vallo – ASP Trapani, riguardo ad una persona affetta da SLA.
DESTINATARIAl Presidente della Regione; all’Assessore alla Salute;
PREMESSO CHE:Alla luce di ciò che si sta verificando nei confronti di una paziente affetta da SLA, in particolare, il perdurare dello stato di assoluta incapacità, sia dal punto di vista umano che materiale, da parte del ASL di Mazara del Vallo, sta mettendo a repentaglio la vita stessa della paziente in questione,
CONSIDERATO:che da 2 mesi circa, nonostante la prescrizione fatta dal Prof. La Bella, coordinatore del Centro Regionale di riferimento per le malattie dei motoneuroni-SLA, che il 22/12/2014, a causa della severa disfagia per solidi e liquidi, in atto si alimenta attraverso la gastrostomia percutanea (PEG). viene fatta richiesta dei seguenti materiali per 6 mesi:- n. 180 flaconi da 1000 ml di dieta enterale tipo Jevity Plus- n. 180 flaconi da 500 ml di dieta enterale tipo Oxepa- n.
180 siringhe a cono da 50 cc- n. 9 confezioni di guanto monouso misura M (per la pulizia della PEG)- Medicazione post chirurgica sterili TNT cm 10x8 (per la protezione della stomia)- n. 360 sacche con deflussori per gravità per la nutrizione enterale (per somministrazione di prodotto e per l’assunzione di acqua; i liquidi non devono essere mescolati).- N. 1 asta per fleboSi ricorda che questo materiale è indispensabile e insostituibile per una adeguata nutrizione della paziente,
CONSIDERATO:che nonostante la prescrizione medica in cui è specificata l’indispensabilità dei suddetti farmaci e le richieste da parte delle persone interessate, nulla è stato ancora fatto, che la paziente è dimagrita 20 chili in un anno, e che quelle sacche di alimentazione per chi ha subito un intervento-peg sono indispensabili e che la grave patologia da cui è affetta la paziente richiede tempestività,oltre al fatto che nelle altre regioni italiane, per una prescrizione del genere i tempi di risposta delle ASP sono molto celeri, e di sicuro non vi sono problemi riguardo la conoscenza degli stessi da parte del personale e la disponibilità materiale da parte delle ASL,
PER CONOSCERE:se non ritengano opportuno adoperarsi in modo da porre rimedio a questa situazione che ha dell’incredibile, in cui viene messa a nudo l’incapacità del personale dell’ASL nel dare risposte in merito a situazioni come quella denunciata, oltre alla mancanza degli stessi prodotti da parte dell’ASP, augurandoci altresì che non si verifichino altri casi analoghi in Sicilia, e che le ASP siano in possesso e possano rispondere celermente alle richieste di prodotti indispensabili per la vita di queste persone già condannate da una terribile malattia.la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, oltre che l’articolo 32 della nostra Costituzione, tracciano la via maestra per il riconoscimento dei diritti degli stessi, ed è dovere delle regione eliminare gli ostacoli tra questi soggetti e la possibilità di una vita dignitosa".
A firmare l'interrogazione, chiedendo risposta scritta ed urgente al Governo Regionale sono stati deputati regionale del M5S: Tancredi Sergio, Ciancio Giannina, Cappello Francesco, Cancelleri Giovanni Carlo, Palmeri Valentina, Zafarana Valentina, Ciaccio Giorgio, Mangiacavallo Matteo, Ferreri Vanessa, Salvatore Siragusa, Foti Angela, Trizzino Giampiero, Zito Stefano, La Rocca Claudia.
(in foto: poliambulatorio del Distretto Sanitario di Mazara del Vallo)
Francesco Mezzapelle
26-01-2015 9,15
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