La matematica è il più bel gioco inventato dall’uomo. Dicono i matematici. Ma non tutti sono d’accordo.
Chi ne ha un triste ricordo scolastico, pensando al tormento di interrogazioni e compiti in classe, non vede sicuramente come possa essere considerata un gioco. Eppure il matematico che indaga su una nuova teoria, che cerca di scoprire un nuovo teorema, afferma di divertirsi come se stesse giocando.
E’ questo l’approccio che l’I.C. L. Pirandello attraverso gli alunni della scuola media e gli alunni delle classi 5 della scuola primaria ha nei confronti di questa disciplina.
Un esempio è la giornata del Pi greco Day che l’Istituto festeggia da ben 14 anni, come fanno anche altre scuole ed Università di tutto il mondo.
14 marzo perché 3,14 sono le prime cifre del π, celeberrimo numero irrazionale trascendente. Quest’anno i più piccoli hanno realizzato elaborati artistici utilizzando anche materiali da riciclo come il legno e le costruzioni lego, i più grandi invece hanno realizzato dei video giocosi, ma non per questo non interessanti, su alcuni famosi matematici che tanti secoli fa sono riusciti ad arrivare ad importanti risultati usando soltanto l’arma chimica più potente che l’uomo ha: il suo cervello.
Ecco allora Talete, che nel VI secolo a.C. calcolò la misura dell’altezza della Piramide di Cheope, Eratostene che nel III secolo a. C- calcolò la misura della circonferenza terrestre ed Archimede che nel III secolo a.C. calcolò le prime 3 cifre decimali del Pi greco.
E’ possibile vedere tali video cliccando su dei QR code inseriti in un brochure che potrete trovare presso i seguenti bar: La Moka in Via Castelvetrano, Rocca piazza Matteotti, Lamia via Val di Mazara dal 13 al 14 marzo.