Domenica 13 ottobre presso Il Collegio dei Gesuiti a Mazara del Vallo si è tenuta la IX edizione del "Blue Rotarian Event", si tratta dell’Invocazione Rotariana per la Pace fra i Popoli organizzata dal Rotary Club di Mazara del Vallo e patrocinata dal Distretto Rotary International 2110 Sicilia-Malta. L'evento è avvenuto nell'ambito della terza giornata della manifestazione "Matabbia", organizzata dall'Istituto Euro-Arabo, dedicata al “cammino verso la pace”. L’invocazione per la Pace, evento dall’alto valore spirituale, è stato pensato dal suo ideatore, il compianto Giovanni Tumbiolo, quale momento che raccogliesse rappresentanti di diverse religioni e del mondo laico a recitare una preghiera comune, l’invocazione rotariana, che travalica le differenze fra popoli, culture e religioni diverse e per promuovere il dialogo interreligioso e interculturale.
A presentare e condurre l’evento è stata Metis Di Meo, giornalista e conduttrice televisiva Rai, madrina di questo appuntamento fin dalla prima edizione. Con evidente commozione Metis Di Meo ha sottolineato: “questo è un evento voluto fortemente da Giovanni Tumbiolo fondatore del Distretto della Pesca e Crescita Blu e ideatore della manifestazione Blue Sea Land". La terza giornata di Matabbìa, ha visto la partecipazione di diverse figure religiose, politiche e culturali, che hanno offerto riflessioni profonde e toccanti sul tema della convivenza pacifica e del dialogo interreligioso. Tutti gli interventi hanno sottolineato l'importanza del dialogo come strumento fondamentale per superare le divisioni e costruire un futuro di pace oggi ancor più necessario considerata la concomitanza di diversi conflitti in aree strategiche del pianeta. Il Vescovo di Mazara del Vallo, Angelo Giurdanella, ha sottolineato l'importanza del dialogo come fondamento della costruzione della pace. In particolare, ha evidenziato che nel dialogo non basta capirsi a vicenda, ma è necessario andare oltre, costruendo insieme un futuro comune.
Per sostenere questa affermazione, ha fatto riferimento all'incontro storico tra San Francesco d'Assisi e il Sultano musulmano, un esempio emblematico di come il dialogo possa superare le differenze religiose e culturali. L'Imam Mohamed Hassan ha sottolineato l'importanza di un linguaggio d'amore per contrastare i fenomeni negativi che affliggono il mondo, come il fanatismo, l'odio, l'estremismo e il terrorismo, evidenziando la necessità di contrastare attivamente queste ideologie che minacciano la pace e la convivenza.
Inoltre, ha sottolineato l'importanza di promuovere un senso di fratellanza universale, superando le divisioni basate sulla religione, la cultura o l'etnia. La terza giornata di Matabbia ha offerto un'occasione preziosa per riflettere sul tema della pace. I partecipanti hanno sottolineato l'importanza di lavorare insieme per costruire un futuro più giusto e pacifico, superando le divisioni e promuovendo il dialogo e la comprensione reciproca.