Sabato pomeriggio abbiamo avuto il piacere di ospitare nella nostra redazione, sita in via Favara scuto n. 4, la squadriglia Aquila composta da cinque guide del reparto Brownsea del gruppo scout AGESCI Mazara 4. Le ragazze, per conquistare la la specialità di squadriglia denominata "internazionale", hanno dovuto approfondire alcune tematiche relative a diverse culture e popolazioni e ai fenomeni migratori. Attraverso le specialità di squadriglia, le guide e gli esploratori, hanno la possibilità di imparare cose nuove, di sviluppare le loro capacità e di mettersi alla prova in modo divertente e stimolante.
Per l'occasione, dopo esserci presentati, abbiamo letto, visionato e commentato insieme alcuni articoli o interviste realizzate, negli anni, dai giornalisti della nostra redazione. In particolare, abbiamo parlato delle rotte dei migranti nel Mediterraneo, dei salvataggi di migranti da parte dei pescatori mazaresi, di alcuni sbarchi avvenuti nelle coste trapanesi e le morti, purtroppo, di alcuni di questi esseri umani, del problema del "business" dei migranti ed infine della comunità magrebina a Mazara di cui abbiamo approfondito diversi aspetti.
Le guide si sono dimostrate fin da subito molto interessate alla questione ed hanno partecipato alla conversazione esponendo i loro pensieri e le loro conoscenze, oltre a porre diverse domande sull'argomento. "La specialità "internazionale" consiste nella scoperta di culture diverse- queste le parole della capo squadriglia Aurora Foderà, che continua- all'inizio avevamo cominciato a pensare a possibili posti dove andare, ai possibili autofinanziamenti per pagare i biglietti, ma a causa di alcuni problemi non siamo potute partire.
Per questo motivo inizialmente ci siamo scoraggiate un po' ma questa specialità ha cambiato il nostro punto di vista, infatti, abbiamo scoperto che abbiamo un mondo dietro l'angolo dato che Mazara ospita moltissime etnie. "Internazionale" non si intende solo scoprire una cultura diversa, ma anche studiare le problematiche che affliggono il nostro mondo. Con Caterina Mezzapelle abbiamo visto come il mondo sia così diviso di fronte alla problematica dei migranti e questo ci ha aperti gli occhi poiché questa non è una tematica che viviamo ogni giorno".
Inoltre, durante una delle loro attività, le ragazze hanno realizzato una tela riguardo l'argomento immigrazione prendendo spunto proprio dalla conversazione avuta nella nostra redazione.
Caterina Mezzapelle
