Ieri pomeriggio si sarebbe dovuta svolgere una seduta del Consiglio comunale che però è stata revocata dal presidente Francesco Di Liberti a seguito dell’accoglimento da parte della Prefettura di Trapani della richiesta di revoca del provvedimento di sospensione dalla carica di consigliere comunale di Giovanni Iacono Fullone (vedi recente articolo sulla questione https://www.primapaginamazara.it/mazara-iacono-rimane-consigliere-comunale-la-prefettura-revoca-la-sua-sospensione). Con l’occasione risulta interessante ricordare la “geografia politica" del Consiglio comunale allo stato attuale.
Verificheremo quanto accadrà nei prossimi mesi con l’approssimarsi di alcune scadenze elettorali, a partire dalla possibilità di svolgimento di elezioni Provinciali di primo livello il prossimo giugno che potrebbero far confluire alcuni consiglieri in altri soggetti politico-elettorali
A distanza circa sei mesi dalle scorse elezioni Ammnistrative e della nuova composizione del Consiglio comunale, gli equilibri fra maggioranza ed opposizione non sembrano molto cambiati anche se diversi “rumors” parlano di movimenti “sotterranei” fra i vari gruppi consiliari soprattutto nella stessa opposizione. Ricordiamo che la ripartizione dei seggi per la composizione dell'attuale Consiglio comunale è stata effettuata -come prevede la legge- tra le liste che hanno superato lo sbarramento del 5% dei voti validi necessari e tenendo conto dell'attribuzione del premio di maggioranza alla coalizione del riconfermato sindaco Salvatore Quinci che al primo turno di voto è stato eletto con 12.452 voti pari al 46,68%. Questa la "mappa" del Consiglio comunale di Mazara del Vallo:
La coalizione di maggioranza a sostegno del riconfermato sindaco Salvatore Quinci conta 14 consiglieri comunali (senza contare il presidente del Consiglio comunale Di Liberti) così distribuita nei gruppi consiliari.
“Salvatore Quinci Sindaco”: capogruppo Paola Caltagirone, vicecapogruppo Valentina Grillo, Germana Abbagnato (ricopre anche il ruolo di assessore).
“Partecipazione Politica”: capogruppo Arianna D’Alfio, vicecapogruppo Pietro Ferro, Paola Galuffo.
“Osservatorio Politico”: capogruppo Francesca Maria Calcara, vicecapogruppo Massimo Giardina, Brigida Mineo.
“Fratelli D’Italia”: capogruppo Dario Scaletta, vicecapogruppo Francesco Giacalone, Piera Alagna.
A questi consiglieri bisogna aggiungere anche i due eletti nella lista “Libertà”, cioè Giovanni Iacono Fullone e Eleonora Arena.
L’opposizione consiliare, anche se al suo interno si dovrebbero distinguere posizioni diverse in termini di dialogo o meno con la maggioranza, sulla carta è composta da 9 consiglieri
“DC-Noi Moderati”: capogruppo Giuseppe Bonanno (eletto nella lista Futuristi), vicecapogruppo Aleandro Gilante (eletto nella lista Dc), Toni Russo (eletto nella lista Dc), Ippolito Vita Maria (eletto in quanto candidato sindaco perdente più votata).
“Gruppo Misto”: capogruppo Foggia Francesco (eletto nella lista Popolari e Autonomisti – La Forza dei Fatti), vicecapogruppo Pietro Marino (eletto nella lista Cristaldi Sindaco), Giorgio Randazzo (eletto nella lista Orgoglio e Futuro), Antonella Coronetta (eletta nella lista Più Vita), Michele Reina (eletto nella lista Forza Italia).
Francesco Mezzapelle
