Si innalza ancor più il livello di allarme microcriminalità nel territorio di Mazara del Vallo, nel centro urbano e nelle periferie. Nelle ultime settimane vi abbiamo raccontato dei diversi episodi di furto, compiuti soprattutto nelle ore notturne, ai danni di attività commerciali di diversa tipologia, dai bar, pasticcerie, supermercati, concessionarie di attrezzature varie e, di recente anche a negozi di abbigliamento, vedi ad esempio quanto avvenuto qualche giorno fa allo store Sport Enterprise in via Casa Santa e la notte appena trascorsa a quello “Terranova” all’incrocio fra le vie G.G.
Adria e Piersanti Mattarella. Gli ultimi due casi avvenuti questa notte, in zona "Porta Palermo", al negozio di abbigliamento "Solo DG" in corso Vittorio Veneto (vedi foto di copertina) e alla farmacia "Calafarma" all'inizio di via Madonna del Paradiso (in questo caso i malviventi sono riusciti soltanto a scalfire il vetro). Le modalità con le quali i malviventi agiscono sembrano sempre le stesse: con delle grosse pietre spaccano le vetrate delle porte di ingresso e poi si intrufolano all’interno dei locali per portare via soldi dai registratori di cassa.
In molti casi i malviventi sono ripresi dalle immagini di alcune telecamere interne ed esterne, mentre scappano con la refurtiva anche in sella a delle biciclette. C’è pure chi preferisce agire singolarmente è il caso di un tentativo di furto ad un noto wine bar del centro storico. Probabilmente questi fenomeni sono legati ad un’altra piaga sociale, quella del crescente consumo di crack fra i giovani, spesso anche protagonisti nell’ultimo periodo di diversi episodi di violenza che hanno caratterizzato la movida cittadina.
Come se non bastasse si registrano da qualche mese anche furti ad abitazioni, addirittura ad appartamenti in pieno centro. Erano circa le ore due del pomeriggio di venerdì scorso quando due donne si sarebbero introdotte, approfittando dell’assenza dei proprietari, all’interno di un appartamento al quinto piano di un palazzo del centralissimo C/so Armando Diaz. Dopo aver rovistato tutti i cassetti mettendole a soqquadro tutte le stanze della casa, le due ladre avrebbero lasciato l’appartamento e l’edificio dopo aver rubato quasi 1000 euro e vari oggetti preziosi.
Il furto è stato denunciato al locale Commissariato di Polizia di Stato le cui indagini troveranno supporto dalle immagini registrate da telecamere di videosorveglianza installate all’esterno ed interno dell’edificio. Qualche ora prima lo stesso tipo di furto è stato compiuto in un altro appartamento all’ultimo piano di un altro palazzo dello stesso C/so Armando Diaz; rubati anche qui soldi e oggetti preziosi; il furto denunciato alla locale Compagnia dei carabinieri. E’ innegabile che ci vorrebbero più risorse in termini di mezzi e personale delle forze dell’ordine in un territorio comunale esteso come quello di Mazara del Vallo, e anche una revisione di alcune norme, troppo “garantiste” fornendo nuovi strumenti alle forze dell’ordine.
Francesco Mezzapelle
