Mazara, IV Circolo Didattico G.B. Quinci. Drago: “Locale inaccessibile ai bambini e non utilizzato per attività didattiche”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
23 Dicembre 2016 10:57
Mazara, IV Circolo Didattico G.B. Quinci. Drago: “Locale inaccessibile ai bambini e non utilizzato per attività didattiche”

In relazione all’articolo apparso ieri, 22 dicembre 2016, sugli organi di stampa, relativo ad alcune problematiche del plesso “A. Rizzo Marino”, il Dirigente Scolastico del IV Circolo Didattico “G. B. Quinci”, emana il seguente comunicato stampa a parziale rettifica e precisazione di alcuni dati e notizie.

- Il plesso ospita 8 sezioni di Scuola dell’infanzia e 11 classi di Scuola primaria;- I locali fotografati appartengono ad un corpo basso, comunicante con il corpo centrale, ma inaccessibile ai bambini e non utilizzato per attività didattiche, perché dichiarato inagibile dai tecnici del Comune. Le vie di accesso sono state bloccate da tempo, ma ciò non ha impedito che si verificassero atti di vandalismo ad opera di ignoti, che la Dirigenza della scuola ha sempre denunciato alle autorità competenti e comunicato all’Ente proprietario.- Negli ambienti frequentati dai bambini non ci sono quadri elettrici con fili scoperti (quello fotografato appartiene al locale di cui sopra), ma è senz’altro vero che il salvavita si stacca di frequente, ostacolando l’impiego dei supporti tecnologici e multimediali di cui la scuola è ampiamente fornita e di cui gli insegnanti si avvalgono quotidianamente.

Anche questa situazione è stata segnalata, ma l’esiguità dei fondi messi a disposizione della scuola da parte del Comune ha finora impedito un intervento risolutivo.- Grazie ad un intervento del Comune, le vecchie finestre delle aule sono state sostituite da poco con infissi a norma, adatti alle esigenze di un locale frequentato dai bambini, ma le somme a disposizione non hanno permesso la sostituzione totale. Le aule laboratorio sono ancora dotate dei vecchi infissi.La Dirigenza del IV Circolo è lieta di constatare che alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale stiano prendendo a cuore le problematiche di cui il plesso in questione soffre da tempo e che la scuola puntualmente, anche negli scorsi anni, ha segnalato agli organi competenti (come si può evincere da corposi fascicoli di comunicazioni, regolarmente inviate e protocollate!).

Spesso nel corso dei precedenti anni scolastici, è stato più volte necessario anticipare somme (talvolta anche cospicue) per interventi di manutenzione straordinaria, somme che non sono state rimborsate dall’Ente proprietario. Al contrario, a partire dall’anno scolastico 2016/2017 l’amministrazione ha erogato una somma irrisoria per la manutenzione ordinaria assolutamente insufficiente alle esigenze, e solamente fino a dicembre 2016. Tra l’altro si è appreso che a decorrere da gennaio 2017 non sarà più erogata alcuna somma, ma sarà il comune a provvedere a tutto direttamente.Ci fa piacere rilevare che i genitori dei nostri alunni hanno a cuore le sorti della nostra scuola almeno quanto noi e accogliamo l’intervento del consigliere Randazzo con cauto ottimismo (la cautela ci viene imposta dall’esperienza).

Auspichiamo che il sopralluogo dei membri della Terza Commissione consiliare permanente “Lavori pubblici e Urbanistica”, se non ci porterà alla risoluzione di tutte le problematiche evidenziate, almeno ci aiuti a rispondere alle urgenze del momento: la sostituzione dei pezzi della caldaia trafugati, senza i quali non sarà possibile accendere l’impianto di riscaldamento del plesso “A. Rizzo Marino”, e il controllo dell’impianto elettrico, con il conseguente intervento di riparazione degli inconvenienti eventualmente riscontrati.F.to Il Dirigente ScolasticoProf.ssa Nicolina Drago

23/12/2016{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza