Una seduta dominata dagli attacchi dell’opposizione, ormai netta maggioranza, all’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Quinci quella svoltasi ieri pomeriggio. Alla fine votati circa la metà dei debiti fuori bilancio iscritti all’odg, quasi tutti quelli aventi già sentenza, questo è quanto deciso dall’opposizione che ha rimarcato la sua massiccia presenza, oltre dieci consiglieri, contro i soltanto cinque consiglieri della maggioranza, compreso il presidente del consiglio comunale Vito Gancitano il quale all’inizio, alle ore 17, della seduta ha dato spazio alle comunicazioni ed interrogazioni.
Il primo a prendere la parola è stato Maurizio Pipitone (M5S) che ha chiesto All’Amministrazione, rappresentata in aula dal solo assessore Gianfranco Casale, le relazioni annuali del Sindaco e degli Assessori. Ilenia Quinci (Udc) è invece intervenuta sollevando la questione del mega parco eolico che dovrebbe sorgere al largo delle isole Egadi sottolineando la necessità di difendere tutti insieme il comparto peschereccio mazarese contro il rischio di perdere una delle zone più pescose. Giuseppe Palermo (Pd) ha posto prima l’interrogativo circa la grande mole di lavori pubblici avviati in città con il meccanismo dell’intervento di somma urgenza e poi ha posto, con un ragionamento articolato, la questione relativa all’interlocuzione del primo cittadino con Fratelli d’Italia e le possibili scelte e conseguenze politiche.
Nicola Norrito (Udc) ha delineato la situazione di grave crisi per famiglie e imprese a causa del caro-energia, vedi le alte bollette di luce e gas, chiedendo all’Amministrazione, ed in particolare al sindaco Salvatore Quinci intervenuto lo corso 18 ottobre sul palco della grande manifestazione avvenuta in Città, interventi concreti per venire incontro ai cittadini in questo momento di grande difficoltà. Stefania Marascia (capo gruppo del Pd) ha sollevato diverse questioni: “Desideriamo (vogliamo) risposte chiare sullo stato di fatto del ponte Arena, definito il “ponte dei sospiri”, è una storia infinita, non si sa quando i lavori finiranno e il ponte nelle ore serali e notturne rimane chiuso nonostante non vi siano lavori in corso”.
La Marascia ha così continuato: “chiediamo la relazione annuale (ormai triennale del Sindaco) prevista dalla legge regionale n. 30 del 2000 per conoscere e valutare l’operato dell’amministrazione fin qui svolto e chiediamo, attraverso relazione scritta, il contenuto dei viaggi istituzionali, legittimi, per conoscere quali azioni l’amministrazione sta ponendo in essere per lo sviluppo della nostra città”. E’ intervenuta la consigliera Arianna D’Alfio a sostegno dell’Amministrazione sottolineando come i viaggi istituzionali siano intrapresi dal primo cittadino al fine di portare vantaggi alla Città; la D’Alfio ha citato ad esempio la missione a Bruxelles dello scorso fine settembre che vide la presenza di diversi armatori mazaresi. Sulle questioni politiche sollevate dal consigliere Palermo, la stessa ha avvertito la necessità per ogni amministrazione locale di interloquire con i partiti di governo per il bene della Città e così ha concluso l’intervento: “abbiamo bisogno di essere al fianco di chi governa, al di là delle opinioni personali: Si parla con tutti, mai avere paura del confronto”.
Un’altra consigliera comunale eletta in Partecipazione Politica, Paola Caltagirone, ha informato il Consiglio che i circa 750mila euro a disposizione dall’Amministrazione, e in buona parte utilizzati per interventi in città, sono arrivati con l’assicurazione relativa ai danni procurati dall’incendio dello scorso anno del trenino elettrico. Successivamente è intervenuto Pietro Marino, capogruppo dell’Udc, il quale ha sottolineato la presenza di brevi tratti di rete fognaria non realizzata in alcune strade di Tonnarella ove in corso da mesi lavori da parte del Commissario di Governo; Marino ha chiesto in merito un intervento all’Amministrazione.
Altra questione sollevata da Marino la presenza in città di diversi passi carrabili privati scaduti e sui quali sarebbero stati invece elevate delle multe dalla Polizia Municipale; Marino ha chiesto un monitoraggio preciso per tutelare i cittadini. Durissimo, e qual è la novità?, l’intervento di Giorgio Randazzo (FdI): “finchè sarò in Fratelli d’Italia, io e altri esponenti locali, il partito resterà all’opposizione di questa Amministrazione.
Qualora il sindaco Quinci riesca ad avere il simbolo di FdI per le prossime elezioni, avrà soltanto un simbolo di plastica, un contenitore vuoto”. La seconda parte dell’intervento di Randazzo è stata centrata sui costi dei viaggi istituzionali e sui pranzi istituzionali riportando con documenti alla mano le voci di spesa: “ci sono pranzi istituzionali anche da 140 euro a persona”. A difendere l’operato dell’Amministrazione, arrivato da qualche minuto in aula, è stato il consigliere Matteo Bommarito, un intervento evidentemente nervoso attraverso il quale ha sollecitato di non pubblicare sui social notizie “lesive per l’immagine della Città”; non si è capito in particolare a chi si rivolgeva lo stesso Bommarito, poi ci ha chiarito di persona che il suo “appello” non era rivolto certamente agli organi di informazione.
Il consigliere Cesare Gilante, ex Partecipazione Politica e passato all’opposizione a seguito dell’ultimo rimpasto di giunta, ha letto un’interrogazione, chiedendo risposta scritta all’Amministrazione, in merito all’affidamento di lavori diretti con procedura d’urgenza “divenuta consuetudine –secondo quanto da lui scritto- dopo l’ultima rimodulazione asessoriale”; Gilante ha chiesto: “quali sono i criteri adottati nella scelte delle imprese fiduciarie; se le imprese scelte risultano iscritte nell’apposito elenco delle imprese di fiducia del Comune; se le imprese hanno requisiti di legge per potere godere dei privilegi in affidamento diretto; inoltre si chiede l’elenco delle imprese che hanno realizzato lavori negli ultimi mesi con procedure d’urgenza e i relativi importi dei lavori”.
Infine lo stesso consigliere comunale ha chiesto all’Amministrazione perché non si è dato seguito, portandolo in Giunta, un progetto di fattibilità già elaborato dal III Settore da circa un anno per la realizzazione di un ponte carrabile da piazzale GB. Quinci a lungomare Fatamorgana.
A prendere la parola è stato successivamente l’assessore comunale Gianfranco Casale il quale rispondendo ad alcuni quesiti sollevati dall’opposizione ha spiegato: “si interloquisce con tutti purchè lo si faccia per il bene della Città”. Casale in merito alla questione parco eolico offshore ha detto: “abbiamo visto che i pescatori hanno incontrato altre forze politiche; il sindaco Quinci ha avuto un’interlocuzione diretta con la Ditta promotrice del progetto anche grazie al suo esperto per la pesca, il dott. Gilberto Ferrari”. Sui lavori di somma urgenza l’Assessore ha sottolineato: “abbiamo dato priorità ad interventi che altrimenti sarebbero slittati ancora”. Sulla richiesta delle relazioni annuali del Sindaco e Assessori, Casale ha affermato: “certamente vanno presentate al Consiglio, e mi impegno in tal senso”. (in copertina foto da noi scattata del Consiglio comunale di ieri 7 novembre 2022).
Alle ore 20,15 il presidente del Consiglio ha chiuso lo spazio di interrogazioni e comunicazioni aprendo la discussione e approvazione dei debiti fuori bilancio inseriti all’odg. L’opposizione ha ribadito di esser presente garantendo l’approvazione dei debiti fuori bilancio, soltanto quelli però aventi già sentenza (gran parte relativi a verbali emessi dalla PM e per le quali il comune condannato a pagare spese giudiziarie). 16 i consiglieri presenti all’avvio della votazione dei punti: Gancitano, Marino, Norrito, Quinci, Chirco, Coronetta, Pipitone, Billardelo, Caltagirone, Gilante, D’Alfio, Calcara, Giardina, Emmola, Marascia, Palermo.
Sono stati approvati i seguenti otto debiti fuori bilancio:
-Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.16/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Curatolo Vincenzo c/Comune di Mazara del Vallo.
-Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.313/21 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Braham Bouchnk Hanene c/Comune di Mazara del Vallo.
-Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.72/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Maggio Cristoforo Francesco c/Comune di Mazara del Vallo.
- Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n. 101/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Ingargiola Caterina c/Comune di Mazara del Vallo.
- Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.16422 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Giacalone Matteo c/Comune di Mazara del Vallo.
- Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n. 123/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Foggia Michele c/Comune di Mazara del Vallo.
- Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.168/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Bucca Giuseppe c/Comune di Mazara del Vallo.
- Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.141/22 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Gancitano Pietro Enzo c/Comune di Mazara del Vallo.
Alle 21 circa l’opposizione è uscita dall’aula. La seduta riprenderà oggi pomeriggio alle 16 scorrendo l’ordine del giorno.
11. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta IM. EL. TEL. 2 Benigno – Lavori di svuotamento acqua pozzetto tramite motopompa a scoppio e riparazione tubazione in acciaio presso l’acquedotto San Miceli.
12. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta IM. EL. TEL. 2 Benigno – Lavori di rifacimento manto stradale.
13. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta Nova Servizi s.r.l.s. - lavori di fornitura e collocazione interruttori presso la centrale San Miceli.
14. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta Edil Sea s.r.l. - Lavori di manutenzione straordinaria per interventi urgenti vari nella rete idrica di Mazara del Vallo.
15. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta Edil Project s.r.l. - Lavori di somma urgenza di sostituzione parte di condotta idrica via Petrarca angolo via s. Maria di Gesù.
16. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art.194, comma 1, lett e) del D.Lgs. 267/2000 – Ditta O.B. Edil Project s.r.l. . Lavori di riparazione condotta idrica San Miceli e vie cittadine.
17. Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n.260/21 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Randazzo Sergio c/Comune di Mazara del Vallo.
18. Riconoscimento legittimità di debito nel contenzioso “Ditta Gravel Business s.r.l.” c/Comune di Mazara del Vallo a seguito sentenza Tar Sicilia n. 2470/2021.
19. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 – Ditta Asaro Matteo Impianti di attingimento del pozzo comunale Ramisella 3.
20. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 – Società MG Trasporti s.r.l. - Servizio di autobotte privata da mc. 30 per il trasporto di acqua potabile presso Borgata Costiera e il quartiere Mazara 2.
21.Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 – Impresa Edile Francesco Morello – Lavori urgenti di riparazione condotta idrica via della Regione.
22.Approvazione del nuovo Regolamento comunale per l’erogazione di assistenza economica.
23.Mozione: Mazara maggiori controlli nel territorio per debellare atti vandalici che ledono l’immagine della nostra città.
24. Punto all’ordine del giorno “ Donne, vita libertà sostegno alle donne iraniane”.
Francesco Mezzapelle
