Impresa ardua e lunga rivendica e non abbandona l’istituto di ricerca Il Duemila: dare senso di tempi nuovi, valori e sviluppo a Mazara per essere Hub di loading station in Sicilia di ben nove reti sottomarine per comunicazioni globali.
Cruciale interesse generale di un progetto serio e possibile di futuro per Mazara, battaglia non solo culturale di destino collettivo. Quantità e norme di byte dalla spiaggia e mare di Tonnarella viaggiano dentro cavi sottomarini in fibra ottica di ultima generazione, lungo la direttrice (andata – ritorno) del Mediterraneo verso Nord – Africa, Medio Oriente e attraverso il canale di Suez, raggiungono Paesi come India, Birmania, Corea del Sud e Australia, collegano centro e nord Italia e l’Europa e unitamente al Hub di Marsiglia il Nord e Sud America.
Posa dei cavi sulla spiaggia Tonnarella iniziata nel 2009 a opera della Telecom Tim Sparkle, ebbe termine nel 2016. Per la gestione di tutte le reti siciliane anche due a Palermo, Catania ed una ciascuna a Trapani e Pozzallo costituito la Sicily Hub a Catania.
Dare ruolo delicato e strategico di smistamento delle comunicazioni di Mazara, il flusso digitale delle nove reti selezionate attira alla Telecom Sparkle e a provider e fornitori di contenuti come Facebook, Google e Netflix, un business di milioni e milioni di euro. Mazara però rimane solo porta d’ingresso, spiega il Dipartimento de Il Duemila – la sua classe amministrativa e politica ha mancato per vuoto culturale, visione prospettica e coraggio. Si poteva e si può ancora valorizzare territorio e città dalle infrastrutture delle autostrade sottomarine di telecomunicazioni.
Paradossale che l’istituzione comunale abbia esperti esterni perfino in settori ove agiscono dirigenti capaci ed efficienti e non abbia ritenuto di avvalersi di un tecnico di competenze adeguate e di elevata esperienza come guida per negoziare accordo trasparente e costruttivo con Telecom Tim Sparkle proprietaria delle reti. C’è ancora tempo per difendere gli interessi della comunità, ribadisce e propone Il Duemila. Il governo locale di Mazara scenda in campo, vada all’attacco, anche autonomamente, al Hub Sicily di Catania, ottenga accordo per lavoro declinato al futuro e imprese della città.
Sarà una nuova curva della storia di Mazara portandovi il respiro del mondo.
Il Governo municipale ascolti con serietà questo suggerimento de il Duemila, se è il caso chieda sostegno alla Regione Siciliana per ottenere legittimo e necessario beneficio economico e redditizio dal suo ruolo di più grande Hub in Sicilia di cavi sottomarini di rete comunicazione nel globo. Altro grande messaggio segnala Il Duemila iniziative private si sono mobilitate sullo sviluppo dell’invisibile struttura delle autostrade sottomarine, sorti start up e center per servizio di digitalizzazione ad Acireale, Catania, Carini e Palermo.
Comunicato stampa26/01/2018{fshare}