Nell'ambito delle iniziative #10senzasalvino promosse dal gruppo di lavoro artistico e dall'amministrazione comunale nel decennale della scomparsa avvenuta il 7 dicembre 2013 del compianto artista Salvino Catania, giovedì 29 febbraio alle ore 18,30 al Complesso monumentale Filippo Corridoni verrà inaugurata la mostra dal titolo "Un'esistenza ai margini - Salvino Catania".
Contestualmente all'apertura della mostra che è curata da Giacomo Cuttone e Giuseppe Tumbarello sarà inoltre presentato l'omonimo "catalogo-libro" edito da Libridine che contiene anche le illustrazioni delle opere figurative ed astratto-informali esposte nella mostra (progetto grafico di Ben Frazzetta).
La mostra resterà aperta fino al prossimo 30 marzo. Nell'ambito del protocollo d'intesa tra Comune e Istituto regionale d'Arte anche gli studenti del liceo artistico collaboreranno alla fruizione della mostra sia garantendo l'apertura in alcuni specifici giorni ed orari sia facendo da "ciceroni" per i visitatori.
All'ingresso del Complesso Corridoni il 17 dicembre scorso è stata inaugurata la "Porta di Salvino" opera di Francesca De Santi ed Emanuele Lombardo realizzata con alcune delle maioliche dipinte da Salvino Catania e recuperate dalla precedente pavimentazione di villa Iolanda. Nelle settimane precedenti un banner commemorativo contenente una frase di Salvino Catania "Penso che l'arte non morirà mai" è stato esposto dal palazzo comunale di piazza della Repubblica.
L'assessore Gianfranco Casale che ha coordinato l'organizzazione degli eventi esprime un ringraziamento "al gruppo di lavoro che ha coinvolto l'amministrazione nelle iniziative per onorare la memoria di Salvino Catania" e "a tutte le persone che hanno aderito al nostro invito di cederci temporaneamente le opere di Salvino che custodiscono nelle loro case e collezioni per l'allestimento della mostra".
L'appuntamento con l'inaugurazione della mostra "Un'esistenza ai margini - Salvino Catania" è per le ore 18,30 di giovedì 29 febbraio al Complesso Corridoni (via delle Sette Chiese) di Mazara del Vallo.
Comunicato stampa