Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata da suor Alessandra Martin responsabile ufficio diocesano immigrazione:
Nella mattinata di Sabato 1 giugno nella centralissima piazza della Repubblica a Mazara del Vallo, abbiamo festeggiato la conclusione delle attività associative 2023/2024, nel 14° anno di vita di Casa della Comunità Speranza. Un evento che già per il secondo anno abbiamo deciso di condividere con la diocesi e la città, perché la nostra associazione sia sempre di più un luogo aperto a tutti e a servizio del nostro territorio. Grazie al sostegno dell'8xmille, al bellissimo chiostro del seminario concesso dalla diocesi e la piazza concessa dal Comune insieme al servizio delle forze dell'ordine, abbiamo potuto organizzare un momento di festa per grandi e piccoli, ricco di tante attività.Abbiamo coinvolto amici che durante l'anno ci hanno aiutato con diversi laboratori, ricreando in piazza e sotto i gazebo allestiti per l'occasione, diverse attività: letture creative, laboratori di ceramica e di pittura, hockey su piazza, staffette sportive e giochi tradizionali.
Uno spazio è stato riservato ai bimbi da 0 a 6 anni con attività pensate per loro dalle nostre operatrici che durante l'anno, all'interno di una scuola della città, hanno curato lo spazio gioco per bimbi piccoli.Nella bellissima cornice del chiostro del seminario hanno trovato espressione le tavole imbandite a festa con dolci e piatti tipici di tante nazionalità diverse, preparati dalle mamme della nostra associazione. C'erano sapori e colori afghani, tunisini, sudanesi, egiziani, marocchini, bengalesi e italiani.
In un angolo arredato con tappeti e cuscini si poteva gustare del buon the tunisino aromatizzato alla menta e contemplare l'artigianato delle ceramiche tunisine dipinte a mano o le teiere in oro e decorate.I ragazzi di Casa della Comunità Speranza dai 13 ai 17 anni hanno realizzato una mostra fotografica dal titolo "Scatti del centro storico", frutto di un contest fotografico curato durante i mesi di aprile e maggio in cui i ragazzi, accompagnati da un fotografo professionista, hanno ripercorso i vicoli della casbah scattando con il proprio cellulare delle foto.
Tra queste ne hanno scelta una che è stata esposta alla festa e le persone che hanno visitato la mostra hanno potuto votare la foto più bella. Aya, una giovane tunisina di 16 anni, ha vinto con la foto più bella.Ad aprire la festa, alle ore 10, sono stati i bambini e i ragazzi che con Amir Boubaker hanno frequentato il corso di street dance durante l'anno e si sono esibiti sul palco in piazza con due performance. Non sono mancate le danze popolari tunisine ballate dai giovani e dalle donne sempre pronte a coinvolgersi nei momenti di festa e a condividere le loro tradizioni culturali.La festa è stata un momento importante per incontrare la città, per far conoscere i tanti percorsi educativi che l'associazione offre gratuitamente per decine di bambini e ragazzi ogni anno, grazie al lavoro di tanti educatori, operatori e volontari che rendono Casa della Comunità Speranza una grande famiglia.
Le famiglie di diverse nazionalità che anche quest'anno hanno dato fiducia all'associazione, hanno consegnato i loro figli alle nostre cure e sono state coinvolte in questi percorsi di crescita insieme alle scuole e a tutti coloro che con noi credono nell'importanza dei cammini educativi costruiti insieme con reti e alleanze forti e stabili nel tempo.La festa è stata anche un momento forte di incontro tra tanti e tra persone di culture, religioni e lingue diverse, testimoniando che una fratellanza universale è possibile, che un'armonia e un dialogo tra diversi e' realizzabile.Ai bambini e ai ragazzi è stato regalato un evento di condivisione serena, di gioia nel giocare insieme, di meraviglia e di divertimento nello sperimentarsi nelle attività offerte.
A fare da cornice vi era una bella giornata di sole di inizio estate che ha reso possibile la realizzazione dell'evento con un lavoro in sinergia, iniziato con tutti gli operatori e i volontari gia qualche mese prima in associazione.Una preparazione condivisa con idee e collaborazioni che hanno fatto sentire tutti coinvolti e promotori della festa. Per tutti noi, grandi e piccoli, l'associazione continua ad essere quella Casa dove giorno dopo giorno e anno dopo anno si costruisce una Comunità che semina attraverso un servizio fatto di amore e di cura, la Speranza nelle presenti e future generazioni.
Nella fotogallery alcune immagini dell'evento
