Mazara, Discarica in C/da Campana, M5S interroga l’Amministrazione Cristaldi

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Febbraio 2016 09:51
Mazara, Discarica in C/da Campana, M5S interroga l’Amministrazione Cristaldi

Il sottoscritto consigliere portavoce del M5S Nicolò La Grutta,in virtù dell’art. 25 del vigente “regolamento sui lavori del Consiglio comunale”, PREMESSO che a fine gennaio vi è stato il sequestro da parte della polizia municipale e della guardia di finanza di un estesa area nel territorio del comune di Mazara del Vallo al confine con il comune di Campobello di Mazara, vicino la borgata Torretta Granitola;

CONSIDERATO che a seguito della segnalazione di alcuni cittadini infastiditi dall'odore acre diffuso nell'aria è stata individuata nella via Farfantazzo una cava in cui si sono potuti osservare dei fumi provenienti dalla terra, dovuti alla combustione di non ben precisati rifiuti, molto probabilmente plastica, oli esausti o quant'altro;

CONSIDERATO che il vento ha trasportato questi fumi altamente nocivi e nauseabondi nella vicina località marinara creando non pochi disagi ai residenti;

CONSIDERATO che le diossine, nel loro insieme sono molecole molto varie a cui appartengono composti cancerogeni e, quindi, estremamente tossici per l'uomo e gli animali;

CONSIDERATO• che le diossine sono annoverabili fra i più potenti veleni conosciuti, ed è dimostrato che i composti della famiglia delle diossine si formano durante la fase iniziale della combustione dei rifiuti, quando la combustione genera HCl gassoso, in presenza di catalizzatori, quali il rame e il ferro. Responsabile principale della formazione di composti appartenenti alla famiglia delle diossine è il cloro "organico", cioè cloro legato a composti organici polimerici, ad esempio il PVC;• l'esposizione umana alla diossina, oltre che per situazioni di esposizione direttamente da fonti puntuali (impianti industriali, inceneritori ecc.), avviene anche attraverso gli alimenti (in particolare dal grasso di animali a loro volta esposti a diossina);• il fenomeno del bioaccumulo fa sì che la diossina risalga la catena alimentare umana concentrandosi sempre più, a partire dai vegetali, passando agli animali erbivori, ai carnivori e infine all'uomo;

RILEVATO che nella zona suddetta vi sono molte abitazioni e vengono portati abitualmente animali da pascolo, e sono presenti campi e serre adibite a coltivazione;

CONSIDERATA l’importanza del preservare le falde acquifere dall’inquinamento, poiché l’acqua è un bene primario per la salute a la vita;

CONSIDERATO

• che i materiali e le sostanze nocive, che si depositano sul suolo, vengono assorbite dal terreno e tramite le infiltrazioni dell'acqua raggiungono le falde acquifere (o falde idriche);

• fra le maggiori cause di inquinamento delle falde acquifere vi sono:

1. i pesticidi ed i fertilizzanti usati in agricoltura;2. le discariche di rifiuti non correttamente coibentate;3. gli scarichi industriali;4. scarichi civili, fogne, pozzi neri ecc;

CONSIDERATO il grave rischio che un tale degrado ambientale comporta per la salute pubblica;

COSIDERATO che il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio;

VISTI D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22 e ss.mm.ii. e il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii.;CONSIDERATI gli articoli 50 e 54 del D.Lgs. 267/2000;

TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO,CHIEDEalla S.V. quali azioni sono state intraprese e intende intraprendere al fine di porre rimedio a tale scempio, alla luce del fatto che non si tratta di un caso isolato nel territorio di Mazara (si ricorda a tal proposito la situazione delle cave antistanti il pozzo “Messina due” nei pressi del poligono di tiro a piattello).Occorre predisporre un’azione efficace atta ad intervenire per la bonifica delle aree degradate e inquinate presenti nel territorio di Mazara del Vallo.Attivarsi per un monitoraggio costante delle varie cave presenti nel territorio al fine di prevenire e contrastare efficacemente il sorgere di discariche abusive di ogni genere che deturpano e inquinano la nostra terra.Le cave in disuso in particolare, sono i luoghi più utilizzati dalla malavita, per disfarsi di rifiuti di ogni genere, inquinando gravemente l'aria che respiriamo e l'acqua che utilizziamo per potere vivere.

Nota di Nicola La Grutta Consigliere comunale M5S di Mazara del Vallo 

16-02-2016 10,45

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