Abbiamo ricevuto una nota di carattere politico firmata da Aurelio Norrito in merito alla costituzione del nuovo circolo politico mazarese di "Fratelli d'Italia". Ecco il testo della nota: "Si da notizia che è avvenuta a Mazara del Vallo la costituzione del locale circolo politico territoriale di Fratelli d’Italia denominato “Orgoglio e futuro”. Tante le adesioni già perfezionate sia da esponenti della Destra Storica locale che da numerosi giovani che si riconoscono nei valori fondanti e nell’azione politica di Fratelli d’Italia e della sua Leader Giorgia Meloni.
Tra i fondatori del circolo vi sono gli ex consiglieri comunali di Alleanza Nazionale Aurelio Norrito e Gaspare Clemense e l’ex assessore comunale Vito Clemense oltreché i giovani professionisti Antonino Asaro e Giuseppe Aleo. Durante la prima riunione sono stati, altresì, nominati Presidente pro tempore il rag. Aurelio Norrito e Portavoce pro tempore il dott. Antonino Asaro". Diversi componenti del nuovo circolo, a parte il trascorso nella Destra Sociale, avevano qualche anno fa fondato il Circolo mazarese "Diventerà Bellissima" intitolato "Orgoglio e Futuro-Giustino Blandi".
Nel dicembre 2018 era stato inaugurato dal Presidente della Regione Nello Musumeci. Nei mesi successivi, quelli antecedenti alle elezioni amministrative mazaresi, era stato l'avv. Giulia Ferro a creare un altro sodalizio mazarese di Diventerà Bellissima, la stessa Ferro era stata stata nominata, per volere dello stesso governatore siciliano, coordinatrice provinciale di DB, appoggiando al ballottaggio la candidatura a sindaco di Salvatore Quinci. Probabilmente, chissà, qualche frizione locale all'interno di Diventerà Bellissima avrebbe portato Norrito & C a cercare un'alternativa in Fratelli d'Italia in opposizione all'attuale Amministrazione Quinci.
Vedi la conclusione della suddetta nota: "Infine, gli aderenti al circolo contano di avviare a Mazara del Vallo un nuovo percorso politico con l’obiettivo di rilanciare il territorio di Mazara e di restituire dignità ad una città dal glorioso passato e dall’incerto presente". Francesco Mezzapelle
