"Abbiamo chiesto nuovamente e con urgenza che venga concessa l’autorizzazione alla nostra Città a poter conferire presso la discarica di Trapani o in altro impianto della Regione il quantitativo di rifiuti giacenti nel territorio comunale e quello che ogni giorno viene prodotto dai cittadini. Non ricevendo alcun riscontro positivo alla nostra richiesta la situazione in Città diventerà sempre più drammatica con danni probabilmente irreparabili”.
Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo e già Presidente dell'Ars, on Nicola Cristaldi comunicando di aver chiesto l’intervento del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, per la grave emergenza igienico-sanitaria nel nostro territorio. Nella lettera, inviata inoltre al Presidente della Regione, all’assessorato regionale competente, al Direttore Generale Acqua e Rifiuti, oltre che al Prefetto di Trapani e alle Procure di Marsala, Trapani e Palermo, si chiede con assoluta urgenza l’individuazione di un impianto dove poter conferire i rifiuti.
"Nonostante le nostre ripetute note e la riunione tenutasi presso la Prefettura di Trapani – ha proseguito Cristaldi – non abbiamo ricevuto alcun riscontro per poter smaltire i rifiuti che si trovano per strada. Sono presenti attualmente sul territorio di Mazara oltre 150 tonnellate di rifiuti – ha continuato il Sindaco –, ai quali si aggiungono le 80 che si producono ogni giorno in questo periodo. La discarica di Trapani, come abbiamo più volte ribadito, riceve solo 71 tonnellate al giorno. Più volte – ha concluso il già Presidente dell’ARS – abbiamo chiesto di essere autorizzati a conferire e smaltire un maggior quantitativo di rifiuti presso la discarica di Trapani o in altro sito alternativo e/o integrativo, al fine di poter scongiurare i pericoli alla sanità pubblica, alla salute dei cittadini e all’ordine pubblico, senza però ricevere alcun riscontro”.
Comunicato stampa9/8/2017{fshare}
