Mazara, Consiglio comunale, duro ed intenso intervento di Valentina Grillo

Un’ampia riflessione esternata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale ove affrontati due importanti punti all’odg

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Febbraio 2023 16:36
Mazara, Consiglio comunale, duro ed intenso intervento di Valentina Grillo

Nel pomeriggio del 6 febbraio il Consiglio comunale di Mazara del Vallo è tornato a riunirsi in seduta ordinaria con all’ordine del giorno quattro punti. Come non succedeva da tempo il Consiglio comunale ha visto partecipazione di gran parte dei consiglieri eletti chiamati da approvare due “atti tecnici” portati in aula dalla Giunta.

Il primo atto riguardava l’affidamento in concessione del servizio di riscossione coatta delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune di Mazara del Vallo per il periodo 2023/2027. Il Consiglio avrebbe dovuto approvare l’atto e le relative direttive per l’espletamento della gara. Sono state però sollevate alcune questioni da parte dell’opposizione, ormai maggioranza in Consiglio, circa il compenso previsto a favore del riscossore, il cosiddetto “aggio”; l’atto è stato ritirato in autotutela dalla Giunta che dopo qualche modifica tornerà successivamente in aula.

Altro importante punto all’odg, il “piano di lottizzazione in ambito aperto in “Zona C1” per un complesso edilizio composto da un lotto commerciale e da 16 lotti residenziali in appezzamento di terreno sito in Mazara del Vallo compreso tra le vie Castelvetrano, Montevideo e Santa Rita”. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità con il voto favorevole dei 19 consiglieri presenti.

Nel corso delle comunicazioni ed interrogazioni non è certamente passato inosservato l’intenso e duro intervento, della consigliera Valentina Grillo (in foto-collage di copertina), in questi mesi assente per motivi personali; un’ampia riflessione a partire dal ritiro della sua nomina ad assessore comunale, sul suo ruolo di consigliere, da capogruppo del “gruppo misto”, e sulla attuale situazione politica-amministrativa evidenziando la sua posizione di equidistanza sia dall’Amministrazione guidata da Salvatore Quinci che dall’opposizione non avendone condiviso la “mozione di sfiducia” presentata lo scorso 20 dicembre. Vogliamo pertanto riportare integralmente le parti salienti del discorso dell’avvocato Grillo:

Siamo tutti bravi, tutti impegnati nel sociale per aiutare i più deboli, tutti uomini e donne di grande spessore morale per poi finire nel girare le spalle, chiudere gli occhi, stare in silenzio davanti alle ingiustizie mediatiche e non che sono state fatte nei confronti di una donna che ha sempre e solo lottato per questa città, a sostegno del progetto eletto democraticamente dai cittadini e mai e poi mai per interessi personali. Dalla mia lunga riflessione ciò che esce fuori è che alla fine è tutto un gioco di poltrone e i recenti fatti politici me ne danno ragione oltre a tutti quelli accaduti dal 2019 ad oggi.

Ho sempre difeso e sostenuto questa amministrazione dal primo momento anche quando le cose non mi andavano bene, perché ho sempre pensato che si dovesse in qualche modo tutelare l’equilibrio di maggioranza. Ho difeso questo sindaco e questa giunta, soprattutto questa giunta e quella passata, davanti all’indifendibile perché ho sempre cercato di mettermi nei panni di chi deve amministrare una città come Mazara con tutte le difficoltà del caso. Spesso essendo pure l’unica a farlo. Eppure nel momento in cui io ho avuto bisogno ho ricevuto silenzio, soltanto silenzio. Per carità tante attestazioni di stima e solidarietà private, ma in quel momento considerata la bufera pubblica che mi stava investendo mi sarei aspettata un sostegno altrettanto pubblico e formale dall’istituzione sindaco e giunta.

Ho visto gente qui dentro sostenere la mia persona un attimo prima per poi togliermi il saluto il giorno della mia nomina. Ho visto gente opporsi alla mia nomina per partito preso perché non ho mai preso parte e non mi sono mai piegata a logiche di partito che potevano sponsorizzare la mia nomina di assessore. Ho visto gente dimenticarsi dall’oggi all’indomani chi sono e quanto ho lavorato qui dentro giorno e notte donando al comune di Mazara del Vallo regolamenti la cui bontà e utilità è stata riconosciuta e sottolineata persino dalla Corte dei conti in sede di controllo.

Ho visto gente entrare dentro casa mia giudicare la mia vita e la mia famiglia senza prima guardare dentro la propria di famiglia. A casa mia si pratica la legalità in ogni sua forma e sfumature, si pagano le tasse e si vive di lavoro. Mio figlio a 5 anni ha ben chiaro in mente cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ho visto testate giornalistiche accostare il mio nome e quello della mia famiglia ad attentati accaduti in epoca in cui forse non ero neanche nata, così per puro spirito di gossip, offendendo la dignità e l’immagine della sottoscritta e della propria famiglia.

Ma non è finita qui. La parte più coinvolgente e appassionante e quella accaduta sui social e perpetrata dai leoni da tastiera, i c.d. lupi della politica che hanno sempre la soluzione ad ogni problema della città peccato però che questa città non può più riprendersi proprio dalle loro amministrazioni fallimentari. Alcuni li definiscono Leader politici che poi alla fine considerato anche l’ultimo risultato alle regionali hanno ben poco di sentirsi leader. Ma la cosa ancora più bella è che si accusa il sindaco di incoerenza perché la mattina è con i buoni e la sera con i cattivi, per poi sedersi un secondo dopo allo stesso tavolo con il primo cittadino e cercare di ottenere qualche posticino in giunta.

Come si fa ad attaccare un sindaco un minuto prima con accuse gravi ed entrare in giunta un minuto dopo? Che poi viviamo in una piccola città i nomi e la fama negativa di questi leoni da tastiera sono ben noti alla città. Davanti ad alcuni commenti social di questi luminari della politica i cittadini hanno risposto con delle grosse e grasse risate, per la serie da quale pulpito viene la predica o meglio detto nella nostra lingua “Ma di cu stamu pallannu?”. Sarò forse anche piccola politicamente ed ho tanto da imparare, ma ho delle certezze nella vita che la mia dignità e integrità morale non potrà mai vendersi per una poltrona.

Ritornando qui dentro non posso esimermi dal sottolineare l’assoluta contrarietà alle ultime scelte effettuate dal sindaco sia per le modalità di nomina dei nuovi assessori che dell’ultima adesione politica dello stesso. Tali scelte a mio avviso tradiscono una promessa di civismo fatta ai cittadini nel 2019. Mi auguro, tuttavia, che dietro tale sacrificio ci sia lungimiranza politica e che le scelte che oggi mi vedono contrariata possano un giorno essere giustificate da qualcosa di più grande per il bene della città.

Come in ogni storia triste c’è sempre un lato positivo. Ed in quei giorni in cui ho ricevuto massacro mediatico, ho allo stesso modo ricevuto tanto amore, solidarietà e stima dai miei cittadini, da varie forze politiche, dai dipendenti comunali che mi hanno espresso sotto ogni forma vicinanza e sostegno. Alla fine chi mi conosce, chi ha lavorato con me sa perfettamente chi sono e chi è la mia famiglia. Per tale motivo continuerò a lavorare con la stessa grinta e passione per il bene di questa città.

Continuerò a lottare affinché non debba sempre pensarsi che dietro una donna in politica debba necessariamente esserci qualcosa o qualcuno. Continuerò a lottare affinché si possano superare i pregiudizi che aleggiano dietro un nome, continuerò a dare il mio contributo contro il pregiudizio che se è donna in politica e allora non può essere mente pensante. Questo consiglio ha dato dimostrazione che la donna in politica può fare la differenza quando vuole ma che ancora deve superare il limite della solidarietà tra le stesse che alcune volte manca.

Con questo chiudo dicendo che sarò sempre dalla parte dei cittadini a prescindere da qualsiasi scelta politica assumerò da qui alla fine del mandato”.

Francesco Mezzapelle 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza