Mazara, chi ferma incivili che depositano i rifiuti in maniera abusiva? Nonostante la differenziata…

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Ottobre 2018 16:38
Mazara, chi ferma incivili che depositano i rifiuti in maniera abusiva? Nonostante la differenziata…

Dallo scorso 10 ottobre ufficialmente in tutto il territorio mazarese è entrato in vigore il servizio di raccolta differenziata  “porta la porta”. Così nell’ultima area mancante, la zona 6, l’ampio quartiere di Tonnarella che si estende dalla via Mario Fani sino a Capo Feto, non sono più presenti per le strade i cassonetti per la raccolta non differenziata. Dal 10 ottobre gli utenti della Zona 6, cosi come già fanno nelle altre zone, sono stati invitati ad esporre i mastelli colorati (secondo il tipo di rifiuto da differenziare) come da calendario.

L’Amministrazione comunale, attraverso comunicati e anche con l’utilizzo di un auto con altoparlante, ha ribadito, ancora una volta, che abbandonare per strada la spazzatura costituisce reato e per tanto i contravventori saranno sanzionati secondo le normative vigenti. Purtroppo ad oggi, a distanza di più di 10 giorni in quella stessa zona 6, ma del resto anche in altre zone periferiche, si assiste all’abbandono di sacchetti di spazzatura differenziata. Vedi ad esempio nel piazzale adiacente a via degli Sportivi, nell’ultimo tratto del lungomare Fatamorgana.

Più volte in quel luogo in questi anni abbiamo evidenziato l’abbandono, abusivo, di rifiuti di vario genere, da spazzatura, materiale da risulta di lavori edili, gomme, reti da pesca, elettrodomestici, resti di potatura, fogliame e pure alberi. Con l’entrata in vigore della differenziata si pensava che quel luogo non fosse più utilizzato per l‘abbandono abusivo di rifiuti. Invece in questi giorni quel brutto vezzo non è stato abbandonato e l’area è nuovamente adibita a discarica abusiva (vedi foto-collage di copertina) con l’abbandono di materiale di ogni tipologia.

Complice dell’attività criminosa il buio pesto che pervade la zona al calare del sole a causa della mancanza di pubblica illuminazione nonostante la presenza dell’impianto realizzato dopo la ricostruzione di quel tratto di lungomare a seguito del crollo a causa della erosione costiera.  Stessa cosa, cioè l’abbandono di sacchetti di spazzatura, avviene anche su altri  tratti del lungomare Fatamorgana, proprio adiacentemente alla spiaggia (vedi foto-collage di copertina). Ci chiediamo: nessuna attività di controllo è stata predisposta per cogliere sul fatto questi cittadini incivili? Si potrebbe, ad esempio, impegnare una delle tante pattuglie della Polizia Municipale predisposte per il controllo del rispetto del codice stradale (con il relativo sanzionamento dei trasgressori) per l’individuazione di coloro (probabilmente non censiti dall’Ufficio Aro comunale) che, soprattutto di notte, approfittando anche del buio, vanno a gettare la propria immondizia nelle diverse parti del territorio.

Ricordiamo che rimangono sempre pienamente operativi il Centro di Raccolta di Via Marsala (qui si possono ritirare ancora i kit per la differenziata) e il Centro Raccolta fogliami e elementi di potatura di Via dei Giardini Fioriti e la possibilità del ritiro a domicilio, in maniera GRATUITA, degli ingombranti chiamando i numeri verdi: 800550811 da rete fissa e il 3924978597 da rete mobile. Francesco Mezzapelle

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