Mazara è l’unica città al mondo nella quale i cittadini sono stati costretti a pagare, nello stesso anno, tre volte la tariffa di igiene ambientale (per gli anni 2012, 2015 e 2016), in cambio di un servizio inadeguato e inefficiente.
Nel corso del 2016, poi, Mazara è stata coperta di spazzatura, con il servizio sospeso per lunghi periodi dell’anno. Ciò nonostante, i cittadini sono stati caricati dell’intero costo della tariffa.
Registriamo una grave crisi economica e occupazionale, che colpisce soprattutto le nuove generazioni, i lavoratori più anziani, il genere femminile e i pensionati.
Se ciò non bastasse, l’amministrazione comunale ha triplicato il costo degli oneri di urbanizzazione, assestando un duro colpo alle tasche dei cittadini e al settore dell’edilizia, già fortemente colpito da anni di crisi.
Dopo il settore della pesca e dell’agricoltura, si è colpito a morte l’edilizia mazarese.
Siamo alla paralisi!
Questa amministrazione rimane sorda e indifferente rispetto ai gravissimi problemi economici delle famiglie mazaresi e, soprattutto, dei ceti più bisognosi della popolazione.
Fermiamola prima che i danni perpetrati nei confronti della città e dei mazaresi diventino irreparabili e irreversibili, prima che rimangano solo macerie!
Comunicato stampa29/12/2016{fshare}
