Dichiarazione dell'assessore al benessere degli animali, Gianfranco Casale.
"Grazie all'attività della nostra Polizia Municipale sono stati identificati i proprietari dei due cani morsicatori che nei giorni scorsi avevano ferito e provocato tanta paura ad un bambino.
Già la mattina dopo l'aggressione, la sinergia tra PM, il personale del Rifugio Sanitario, gli accalappiatori e le associazioni animaliste ha permesso di catturare i due cani che risultavano sprovvisti di microchip ma evidentemente di proprietà. A seguito di questo grave episodio i Carabinieri hanno aperto un'indagine affidando alla Polizia Municipale - sezione Polizia Amministrativa e Ambientale il compito di ritrovare i proprietari degli animali; operazione portata a termine con l'identificazione dei due soggetti che verranno opportunamente sanzionati e puniti per gli eventuali reati connessi all'abbandono e all'aggressione. Un fatto molto grave che nulla ha a che fare con il randagismo, in quanto frutto di una cattiva detenzione degli animali da parte di soggetti privati.
Nei prossimi giorni, a seguito di una mia direttiva, partiranno controlli serrati su tutti i cani di proprietà per verificare l'iscrizione degli stessi in Anagrafe degli Animali d'Affezione e la corretta detenzione ai sensi delle Leggi e dei Regolamenti Comunali vigenti"