Atmosfera incandescente e caotica nelle ultime ore nel Mazara Calcio. Ci sarebbe in atto un vero e proprio giro di vite a seguito della lettera firmata nelle scorse dai dirigenti mazaresi della stessa società di calcio: Vincenzo Briannè, Antonello Basone, Giuseppe Ingargiola, Salvatore Ingargiola e Marcello Misuraca che hanno comunicato di "dissociarsi e prendere le distanze dalla società presieduta dal presidente Giovanni Li Causi per mancanza di certezze e garanzie sul futuro".
Insomma una vera e propria frattura all'interno della società che ha avuto conseguenze anche nella parte tecnica. Il presidente Li Causi avrebbe esonerato l'allenatore Totò Tedesco e il direttore sportivo Giuseppe Scarcella. Altissima la tensione questa mattina allo stadio "Nino Vaccara" ove si doveva svolgere la seduta di rifinitura in vista della delicata sfida casalinga di domani pomeriggio (alle ore 15) contro la Don Carlo Misilmeri, una delle dirette concorrenti in zona playout. Al posto di Tedesco sarebbe stato chiamato l'ex tecnico Dino Marino ma l'allenamento non si è potuto svolgere per la dura contestazione dei tifosi alla presenza dei cinque dirigenti dimissionari.
I giocatori dopo essersi presentati allo stadio "N. Vaccara" non si sono allenati vista la situazione. C'è da fare molta chiarezza su diverse questioni. Dal punto di vista tecnico si registra inoltre la già avvenuta partenza dei giovani Aggio e Panzeri verso Partinico, mentre il centrocampista italo brasiliano Barbieri si sarebbe accasato a Vittoria. Nelle prossime ore si dovrebbe svolgere una riunione fra la dirigenza gialloblù e lo stesso presidente Li Causi considerato il forte rischio che domani la squadra non scenda in campo. La situazione è molto delicata, ci saranno certamente aggiornamenti nelle prossime ore.
