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Mazara, amara sconfitta 1-0 in casa contro il Valderice. Sul risultato pesano anche alcune decisioni arbitrali dubbie

Terza sconfitta per i canarini che hanno giocato soltanto un tempo. Reclamati due probabili calci di rigore

Redazione Prima Pagina Mazara

02 Novembre 2025 18:01

Mazara, amara sconfitta 1-0 in casa contro il Valderice. Sul risultato pesano anche alcune decisioni arbitrali dubbie

Ancora una sconfitta in casa per il Mazara, la seconda in questo Campionato di Promozione dopo quella di domenica scorsa contro l’Alcamo. L’1-0 finale a favore del Valderice maturato a seguito di una partita dei gialloblù dal doppio volto e con alcuni decisioni della terna arbitrale che hanno lasciato più di qualche dubbio a chi ha assistito la partita dalla tribuna del “Nino Vaccara”. La squadra di Filippo Cavataio ha subito nel primo tempo molto l’iniziativa del Valderice zeppo di ex giocatori che hanno militato più di qualche stagione in riva al Mazaro. La maggiore esperienza dei neroverdi (vedi capitan Sekkoum ed Alamraoui su tutti) nel primo tempo è stata molto sofferta dai canarini nel primo tempo dove Perrone è sembrato troppo isolato per impensierire la difesa ospite.

Già nei primi minuti il Valderice si è reso pericoloso, miracolosa la parata di Giacomo Rustico su colpo di testa ravvicinato di Keita su cross di Elamraoui. Il Valderice sfiora il vantaggio in diverse occasioni, la buona giornata di Rustico e qualche imprecisione graziano il Mazara. I gialloblù dal canto loro recriminano per una botta al volto in area ospite ricevuta da Perrone, episodio più che dubbio visto che lo stesso centravanti mazarese ha riportato una brutta ferita al labbro, per l’arbitro invece nessun fallo e quindi niente di rigore con molte proteste in campo e sugli spalti.

All’inizio del secondo tempo Cavataio corre ai ripari inserendo Amodeo al fianco di Perrone in avanti e Abate a centrocampo, fuori Novara, non apparso in buone condizioni, e Caracci il cui primo tempo non è stato convincente. Sembra un altro Mazara adesso. Così i gialloblù iniziano meglio degli avversari il secondo tempo colpendo il palo con la Francesca dopo un primo tentativo sotto porta di Perrone. I gialloblù mostrano più convinzione rispetto al primo tempo e riempiono la metà campo neroverde (in copertina foto, da noi scattata).

Successivamente un’azione di contropiede di Perrone, forse partito in fuorigioco, non viene capitalizzata come si deve. Al 14’ però un brutta palla persa da Civello innesca la ripartenza di Keita che mette un pallone al centro ove Elamraoui è libero di avvitarsi di testa mettendo il pallone all’angolo sinistro della porta di Rustico. La squadra di Ignazio Chianetta in vantaggio cerca di amministrare anche con un po’ di mestiere il vantaggio, mentre il Mazara si butta in avanti alla ricerca almeno del pareggio, in campo anche l’esterno offensivo Fatnassi e il centrale d’attacco Errante a creare ancor più densità in area del Valderice.

Perrone viene pescato in area e mette dentro, per l’arbitro ed il guardalinee in fuorigioco e gol annullato. Anche qui proteste. Seguono alcune decisioni davvero dubbie, fra le quali un fallo di mani in area del Valderice, apparso netto; cresce il nervosismo in campo e nella panchina gialloblù, a farne le spese il segretario mazarese Enzo Serra che per proteste viene espulso. Non si riesce più a giocare negli ultimi minuti, troppe interruzioni, con la terna arbitrale che non riesce a gestire un finale che il Mazara avrebbe voluto certamente giocarsi meglio.

Al triplice fischio un po’ di parapiglia al centro del campo e poi tutti negli spogliatoi con il pubblico mazarese che abbandona lo stadio fra le proteste e l'amarezza. In sala stampa mister Cavataio analizzando la partita ha ammesso che nel primo tempo la squadra meritava di prendere almeno un paio di reti. Per il tecnico mazarese amarezza invece per il secondo tempo dove oltre alle occasioni sprecate anche alcuni episodi con decisioni arbitrabili abbastanza discutibili. "Resta un pò di rabbia.

Pazienza -ha infine ribadito Cavataio- bisogna ripartire a testa bassa e preparare la partita dell'anticipo di sabato". Per i gialloblù una brutta sconfitta che forse ridimensiona le aspettative. Nell'ottava giornata i gialloblù saranno impegnati sabato 8 novembre nell'anticipo in trasferta contro il Casteldaccia che ieri ha battuto fuori casa l'Aspra.

Tabellino

Mazara: Rustico Gia, Civello, Maniscalco, Palazzo, Sfar (18’ st Fatnassi), Giordano, Novara Michele (1’st Amodeo), Barry, Perrone, La Francesca (31’st Errante), Caracci (1’st Abate). In panchina: Giacalone Matteo, Tilotta, Vellutato, Asaro, Lentini. All. Filippo Cavataio.

Valderice: Giacalone Giovanni, Novara Alessandro (46’st Morana Federico), Russo, Sekkoum, Benivegna, Nigro, Di Pasquale, Scozzari (21’st Samannà), Keita, Elamraoui (35’st Cicala), Iraci (40’st Morana Pietro). In panchina: Pagoto, Di Girolamo, Rizzo, Berri, Provenzano. All. Ignazio Chianetta.

Marcatori: 14’st Elamraoui

Arbitro Vincenzo Pio Merlino, assistenti Giusto Leone (Sez. Palermo) e Giuseppe Travaglio (Sez. Trapani)

Note: ammoniti Perrone, Maniscalco, Civello e Palazzo. Espulso Serra (Mazara). Recupero: 3’ pt, 5’st.

Risultati VII giornata (1-2 novembre) del Girone A Promozione Sicilia

Aspra – Casteldaccia (giocata ieri) 0-2

Atletico Partinico – Alcamo (giocata ieri) 1-2

Camporeale – Sport Palermo 0-0

Casteltermini – Fulgatore 1-2

Oratorio Marineo – Margheritese 0-1

Terrasini Mundi – Aragona 2-3

Mazara – Valderice 0-1

Salemi – Gemini 0-1