I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di tentata rapina PANICOLA Giuseppe, 49enne marsalese pregiudicato, con alle spalle precedenti penali specifici per reati contro il patrimonio.
Nel dettaglio, presso la Centrale Operativa della Compagnia, giungeva dal locale Commissariato di P.S. la segnalazione che, alle precedenti ore 19.00 circa, un individuo, a volto scopertoe fingendo di essere armato, si era introdotto all'interno di una gioielleria del centro, con lo scopo di farsi consegnare l'incasso giornaliero, non riuscendo nel proprio intento per la reazione dei presenti che riuscivano ad allontanare il malvivente.
PANICOLA, infatti, simulando interesse per l'acquisto di alcuni gioielli, si era accomodato al banco mentre i proprietari della gioielleria gli mostravano degli anelli con brillanti che gli interessavano: appena uno dei due si allontanava per servire altri clienti, il malvivente, dopo essersi assicurato di agire indisturbato,si alzava dalla sedia e metteva la mano in tasca, simulando di puntare un'arma nei confronti della vittima, a cui chiedeva di consegnargli tutti i soldi che aveva nella cassa. Questo movimento del reo insospettiva l'altro proprietario della gioielleria, il quale si avvicinava al PANICOLA che vistosi scoperto riusciva a fuggire dal negozio ed a dileguarsi nelle vie limitrofe.
Sulla scorta di tale nota di ricerca, considerate le descrizioni fisiche e degli abiti indossati dal malvivente, venivano allertate gazzelledell'Aliquota Radiomobile ed auto civetta del Nucleo Operativo, che dopo aver visionato i fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso della gioielleria, riuscivanoa identificare il reo: ininterrottamente iniziava un capillare controllo delle vie del centro di Marsala e dei luoghi maggiormente frequentazione da pregiudicati; nel corso delle attività di polizia giudiziaria volte al suo rintraccio,però, lo stesso malvivente, vistosi braccato, contattava il 112, assumendosi la responsabilità del sopraindicato evento delittuoso e dichiarandosi pentito di quanto fatto, senza però fornire dati sulla propria identità né in un primo momento dove si fosse nascosto.Nella circostanza, allora, l'operatore in turno riusciva a tranquillizzare il soggetto e, grazie alle sue capacità di negoziazione, conduceva un colloquioche gli consentiva guadagnare tempo e di ottenere degli elementi sull'attuale posizione del rapinatore tali da fornire determinanti indicazioni in merito alla zona in cui intensificare le attività delle pattuglie impegnate nella ricerca, che successivamente portavano all'individuazione e all'arresto in Piazza del Popolo.
In base alle risultanze investigative, dopo essere stato portato presso la sede di Villa Araba ed essere stato riconosciuto anche dalle vittime della rapina, PANICOLA Giuseppeè statoarrestato per tentata rapina e trattenuto presso le camere di sicurezza ivi ubicate, in attesa dell'udienza con rito direttissimo presso il Tribunale di Marsala, all'esito della quale l'arresto è stato convalidato ed al rapinatore è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L'arresto di PANICOLA è un importante risultato nel contrasto aireati predatori ed alle rapine, in seguito all'incremento dei servizi della Compagnia di Marsala che, con la sinergia di tutte le sue componenti, pone in essere ogni giorno complessi dispositivi di controllo del territorio al fine di garantire un'adeguata e sempre maggioreazione preventiva e repressiva dei reati.
(Comunicato stampa)
10/03/14 16,45
{fshare}