Il 7 novembre, dalle ore 15 alle 19, presso Ex Chiesa, Complesso San Carlo Borromeo (in via San Nicola) si terrà l'incontro "Living Mazara: idee per vivere e animare gli spazi del San Carlo Borromeo", un pomeriggio per immaginare insieme come rendere il Complesso San Carlo Borromeo un luogo vivo, accogliente e ricco di creatività, dove idee e persone si incontrano per dare forma a nuovi progetti. L’incontro sarà un momento di ascolto, confronto e co-creazione con i giovani under 35 del territorio per immaginare insieme come rendere questo luogo un centro vivo di innovazione, creatività e partecipazione. Durante il pomeriggio: presentazione del progetto "Living Mazara" e i suoi obiettivi; visita degli spazi del complesso in un Living Lab itinerante; un "World Cafè" per raccogliere idee e proposte concrete su come vivere e animare gli spazi.
L'evento è gratuito previa iscrizione al link: https://forms.gle/jPc3bJtJrexJ4kpd7
Living Mazara è un progetto promosso dal Comune di Mazara del Vallo su sostegno di ANCI con il supporto di STEP – Strategic Team of Planning, Consorzio Solidalia, Associazione Corda, Beehive Valore Sud.Il progetto è realizzato dal Comune di Mazara del Vallo e finanziato da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, nell’ambito delle Azioni A1–A4 dell’“Iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale”, a valere sul Fondo per le Politiche Giovanili – anno 2022. L’iniziativa si inserisce nella Linea di intervento 2 del progetto nazionale dedicato alla "rifunzionalizzazione" di spazi e immobili pubblici da destinare a giovani under 35 per la realizzazione, grazie appunto ad un finanziamento di circa 350mila euro, di iniziative innovative e sostenibili quali anche una start-up .
L’evento rappresenta un momento di incontro con la comunità locale, gli stakeholder e i cittadini interessati alle attività di progetto. Verranno presentati obiettivi e prospettive di Living Mazara, un percorso che mira a valorizzare il potenziale delle nuove generazioni, promuovendo la loro partecipazione attiva alla vita economica e sociale della città. Il progetto prevede la creazione di un modello di gestione sostenibile e condiviso per il complesso San Carlo Borromeo, attraverso un processo di co-programmazione e co-progettazione che coinvolgerà giovani, istituzioni, associazioni e imprese locali. Situato nel cuore della Kasbah, il San Carlo Borromeo è un luogo fortemente simbolico per Mazara del Vallo: un ex convento e scuola, oggi riqualificato e pronto ad accogliere nuove forme di socialità e innovazione. Restituire vita a questo edificio significa anche ricucire il legame tra la città e la sua identità multiculturale, rafforzando la vocazione di Mazara come comunità aperta, creativa e solidale.
Nel pomeriggio dello scorso 20 ottobre è avvenuta la presentazione ufficiale del progetto "Living Mazara". Durante quell’incontro sono intervenuti il sindaco Salvatore Quinci, che ha aperto i lavori, il vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, mons. Angelo Giurdanella, e l’assessore alle Politiche Giovanili Gianfranco Casale che ha presentato le linee guida sul welfare giovanile e le nuove opportunità per la città. Sono seguiti gli interventi di Gildo La Barbera (Strategic Team of Planning), Maurizio Sturiano (Consorzio Solidalia), Carlo Roccafiorita (Associazione Corda), e Sergio Parisi (Beehive Valore Sud), che hanno illustrato rispettivamente il percorso partecipativo, il protagonismo giovanile nello sviluppo territoriale, il ruolo dell’arte e della cultura nella rigenerazione urbana e l’accompagnamento comunicativo del progetto.
L'incontro concluso dall'intervento di Gabriella Marascia, dirigente del Settore Servizi alla Persona, Sport e Pubblica Istruzione del Comune di Mazara del Vallo. “Living Mazara – sottolinea l’assessore Gianfranco Casale (in foto, da noi scattata, durante il suo intervento) - vuole essere un catalizzatore di cambiamento: un laboratorio di idee e di connessioni sociali dove i giovani potranno ideare, sperimentare e costruire insieme nuovi modi di vivere e valorizzare gli spazi pubblici.Partecipare significa contribuire concretamente a immaginare il futuro di Mazara come città giovane, sostenibile e innovativa”.
Francesco Mezzapelle