Riceviamo e pubblichiamo una riflessione intitolata “L’ennesimo ponte senza ponte” da parte di un nostro lettore in merito ai lavori di manutenzione del ponte Arena di Mazara del Vallo la cui fine era prevista -cosi come era stato annunciato alcuni mesi fa a seguito di una riunione a Palermo, presso l’Assessorato Infrastrutture, ove presente anche l'ex Provincia- per il prossimo 24 maggio. Ecco quanto scrive l’avv. Riccardo Dado:
“Inaspettatamente, prima del prossimo ponte del 2 giugno non sarà possibile l'apertura parziale con transito alternato da semaforo del ponte di C/da Bocca Arena. L'intera comunità avrebbe potuto godere del proclamato successo conseguito e della precoce fine dei lievi disagi causati dai lavori efficacemente appaltati ed effettuati sin qui. La responsabilità di tutto ciò, oltre che di qualche cattivo cittadino che ha impaurito gli operai oppure ha eccessivamente protestato formando comitati locali oppure ed anche a "stì giornalisti", è inequivocabilmente dei circa 6 giorni di maltempo degli ultimi 2 mesi che non hanno consentito di svolgere i lavori, sin qui svolti a regola d'arte ed addirittura durante n.
1 sabato mattina per "accelerare" la conclusione dei lavori stessi. I Comitati civici e l'Amministrazione comunale farebbero bene a rivolgersi al cielo inclemente per il futuro. Intanto, mi pare molto logico l'aver consentito il transito o consentirlo ancora tramite semaforo esclusivamente nei fine settimana non lavorativi e non anche, faticosamente, ogni singolo giorno dopo il termine dell'orario di lavoro e fino all'indomani (se lavorativo). Del resto il ponte del 2 giugno, io come tantissimi altri non lo trascorreremo nemmeno o non lo trascorreremo dalle parti di C/da Bocca Arena”.
