L’Asp Trapani risponde sulle criticità della Cardiologia dell’Ospedale “Ajello”

La Cardiologia mazarese, un’eccellenza della sanità regionale, “sottodimensionata” con difficoltà per il personale

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Febbraio 2022 08:12
L’Asp Trapani risponde sulle criticità della Cardiologia dell’Ospedale “Ajello”

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un articolo in merito ad alcune criticità relative all’Unità complessa di Cardiologia-Utic "Innocenzo Fiore" dell’Ospedale “A. Ajello” di Mazara del Vallo a causa di scelte –a nostro modo discutibili- da parte della Direzione strategica dell’Asp di Trapani.

Quello di Cardiologia è un reparto importante di un Ospedale, quello mazarese, classificato come Dea di I Livello, e che, considerato il bacino di utenza e le eccellenze, necessiterebbe di almeno 6 medici; oggi invece il reparto sembra sottodimensionato a livello di personale (costretto a sostenere turni massacranti) a differenza di altri ospedali di Città viciniore; per non parlare della carenza di posti di degenza della stessa Cardiologia (A Castelvetrano, classificato come ospedale di base, i posti letto della degenza di cardiologia invece sono aumentati fino 16).

Ecco la risposta fornita dell’Asp di Trapani in merito: “relativamente alle segnalate criticità dell’ U O di Cardiologia Utic di Mazara del Vallo, la direzione dell'Asp ricorda ancora una volta che la capacità di reclutare medici e professionisti rimane il nodo principale per il futuro e lo sviluppo dell'Azienda che soffre di una carenza strutturale di medici che per alcune specialità è al limite della stessa operatività dei servizi. La problematica non riguarda solo la specialità di Cardiologia ed investe purtroppo tutta la rete provinciale e non solo il presidio di Mazara del Vallo.

La fase emergenziale covid e la conseguente pressione sugli ospedali ha accentuato le criticità organizzative e a rendere la situazione ancor più problematica si sono registrati nelle scorse settimane alcuni casi di contagio covid tra gli operatori. Ecco perché in alcuni casi i turni di servizio possono essere garantiti solo facendo turnare il personale da un ospedale all'altro. Questo succede da alcune settimane anche per la Cardiologia dell’ospedale dì Mazara del Vallo in cui, dopo il trasferimento di un dirigente medico al presidio di Alcamo, i servizi sono garantiti con il supporto di cardiologi provenienti dai presidi dì Trapani e dì Castelvetrano, utilizzando l’istituto della mobilità d’urgenza. 

Per quanto riguarda le cardiologie, è giunta alle fasi finali una procedura concorsuale per l’assunzione dì nuovi dirigenti medici che -auspichiamo - consenta già dal prossimo mese dì marzo di reclutare nuove unità di personale. Fino alla conclusione di detto concorso, si continuerà con la rotazione del personale medico tra le varie sedi ospedaliere. Inoltre si conferma che a seguito del covid al momento nell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, sono attivi 9 posti tra Utic e Cardiologia”. 

Francesco Mezzapelle 

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