“La Mafia Uccide solo d’estate” migliore commedia europea 2014. Intervista a Rosario Lisma, attore protagonista del film di Pif.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
14 Dicembre 2014 16:51
“La Mafia Uccide solo d’estate” migliore commedia europea 2014. Intervista a Rosario Lisma, attore protagonista del film di Pif.

L'Italia trionfa a Riga, alla 27ª edizione degli European Film Awards, gli Oscar europei. Il premio per la miglior commedia è andato a "La mafia uccide solo d'estate di Pif", mentre "L'arte della felicità" del napoletano Alessandro Rak ha vinto nella categoria miglior film d'animazione.L'attore di origini mazaresi Rosario Lisma è uno degli attori protagonisti della pellicola, ambientata a Palermo, che mescola una tenera storia d'amore (nel cast lo stesso Pif e Cristiana Capotondi) con gli agghiaccianti fatti di cronaca mafiosa che tra gli anni '70 e i '90 hanno scosso l'Italia.

Rosario Lisma, nato a Mazara del Vallo, ha interpretato la parte di Lorenzo, padre del protagonista, il piccolo Arturo, che poi divenuto grande è interpretato da Pif; è Lisma a ricordare, in una delle più belle scene del film, al piccolo Arturo che "La mafia uccide solo d'estate". (in foto n.2 la scena del battesimo di Arturo)

Appresa la notizia della vittoria all'EFA, la nostra redazione ha contattato Rosario Lisma che vive a Milano con la moglie Anna Della Rosa, attrice, nota per la sua interpretazione della "non-fidanzata" di Verdone ne "La grande bellezza", la pellicola di Paolo Sorrentino premiata con l'Oscar quale miglior film straniero.

Domanda: Rosario, l'EFA 2014 quale miglior film commedia europeo rappresenta un meritato riconoscimento agli sforzi e all'impegno del cinema italiano indipendente.

Rosario Lisma: "Credo che sia un merito riconoscimento ad un film dove si mescola satira e denuncia del fenomeno mafioso. Questo conferma ancora una volta il fatto che quando il cinema italiano riesce ad esprimere idee originali risulta vincente ed apprezzato a livello internazionale, ciò è successo agli EFA 2014 ma anche, e soprattutto agli Oscar, con la vittoria de "La Grande Bellezza". Si può ben dire che, almeno da questo punto di vista, il nostro Paese è vivo".

Domanda: La vivacità del cinema, in particolare quello indipendente, è sempre accompagnata concretamente dalle istituzioni, a qualsiasi livello? Mi riferisco ai tagli inferti dalla politica al cinema ed in generale alla cultura nel nostro Paese.

Rosario Lisma: "Si, questo è vero, le istituzioni italiane sembrano poco attente a valorizzare fattivamente il cinema, e le arti in generale. Dall'altro però i giovani impegnati nel cinema, e non solo, dovrebbero darsi maggiormente da fare, sperimentando, mettendo sul campo idee originali anche a bassi costi. Così è stato anche per il film di Pif che inizialmente era stato prodotto da una piccola casa indipendente e poi ha trovato riscontro nella grande distribuzione. In altre parole, bisogna osare e se le cose vanno anche le nostre istituzioni, lentissime, potranno riconoscerlo. Continuando invece ad aspettare aiuti da altri i giovani alla fine invecchiano".

Domanda: Ricordiamo anche la tua carriera teatrale che ti ha visto protagonista in questi anni in diversi teatri italiani con lavori di cui sei autore. Il premio dell'EFA 2014 ti da ulteriori stimoli in questo ambito?

Rosario Lisma: "in teatro continuo a proporre i miei lavori. Questo è il secondo anno che andiamo in scena con "Peperoni Difficili" (Lisma è regista e scenneggiatore) prodotto dalla nostra compagnia indipendente Jacovacci e Busacca e che ha ricevuto la co-produzione del Teatro Franco Parenti di Milano dove ritorneremo in scena dal 28 dicembre all'11 gennaio"

Domanda: Nel frattempo continua la tua attività anche nel cinema, prossimamente sarai protagonista di una mini serie televisiva. Ci descrivi di cosa si tratta?

Rosario Lisma: "Si tratta di una mini serie tv di otto puntate che andrà in onda a primavera e si intitola "Romanzo Siciliano"; la regia e' di Lucio Pellegrini e fra i protagonisti vi sono Fabrizio Bentivoglio, Claudia Pandolfi e Filippo Nigro. Colgo l'occasione per augurare buone feste ai miei concittadini mazaresi. Inoltre invito quanti saranno a Milano dal 28 dicembre all'11 gennaio a venire in teatro, al Parenti, per passare una bella serata assistendo a "Peperoni difficili".

Francesco Mezzapelle

14-12-2014 17,45

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