IX giornata Eccellenza, Mazarese e Mazara fermano Akragas e Enna

I giallorossi pareggiano 1-1 in casa con la capolista. I gialloblù strappano l’1-1 sul campo della seconda in classifica

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Novembre 2022 08:33
IX giornata Eccellenza, Mazarese e Mazara fermano Akragas e Enna

Nella IX giornata del Campionato di Eccellenza finisce in pareggio in big match allo Stadio “Nino Vaccara” fra Mazarese e l’Akragas, squadra capolista e autentico rullo compressore con all’attivo, prima della partita di ieri, di 23 gol all’attivo e soltanto uno subito, mai imbattuta, come del resto la Mazarese che ha giocato una partita alla pari. Diciamo che è stata una partita combattuta ma corretta, giocata a viso aperto da due squadre che volevamo conquistare l’intera posta in palio ed entrambe hanno avuto le occasioni per vincerla.

Accolto fra gli applausi del pubblico di casa il tecnico ospite, il mazarese Nicola Terranova. Prima dell’inizio della partita è stato dedicato uno spazio all’iniziativa di beneficenza voluta dalla dirigenza giallorossa con l’incasso devoluto a favore di un cittadino, Vito Bono, che dovrà sostenere un costoso intervento in Spagna per riacquistare la vista perduta a causa di una rara malattia. La partita vede partire bene la Mazarese con i tentativi da fuori del fantasista Mistretta (non in perfette condizioni fisiche) e di Lupo che ci provano dalla distanza ma il portiere avversario Elazaj è attento e neutralizza i tentativi.

La prima vera occasione da gol è dell’Akragas, al 17’, l’argentino Semenzin con un filtrante mette davanti la porta l’italo-marocchino Mansour che però si fa ipnotizzare da Furnari che in uscita respinge. Al 31’ vantaggio della capolista, azione manovrata sulla fascia destra, Semenzin serve Baio che si accentra e tira, sulla traiettoria decisiva la deviazione in rete dell’argentino Pavisich, l’arbitro Zangara di Palermo convalida il gol le contestazioni della Mazarese per un presunto fuorigioco dello stesso Pavisich; il tecnico giallorosso, Ignazio Chianetta, dirà poi ai microfoni che lo stesso arbitro nell’intervallo si è venuto a scusare per un’errata interpretazione dell’azione.

Al gol subito la Mazarese reagisce e al 38’ Mistretta da posizione defilata ci prova ma Elazaj respinge sulla linea di porta. Al 40’ altra conclusione giallorossa con Testa con Elazaj che evita la rete in extremis. Il primo tempo si chiude con un gran tiro di Semenzin da posizione difilata sul quale Furnari si esibisce in prodigioso intervento. L’inizio del secondo tempo vede subito una Mazarese arrembante ed il gol del pareggio arriva al 3’: Giordano blocca una ripartenza degli ospiti e serve un pallone soffice in area per l’esterno Benivegna (che risulterà il migliore in campo) che di collo-piede piazza alle spalle di Elazaj.

Il pareggio galvanizza i padroni di casa che tentano di vincere la partita, non di meno l’Akragas che riparte in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Risultato? le due squadre si allungano e si registrano vari capovolgimenti di fronte ed occasioni. I due tecnici danno vita ad una girandola di cambi. Di Giuseppe, entrato al posto dell’acciaccato Mistretta, ha una ghiotta occasione di testa in area avversaria, dopo un bel cross di Galfano, ma l’attaccante ex Misilmeri colpisce debolmente e centrale e Elazaj fa sua la sfera.

L’Akragas non ci sta e riparte in avanti sfiorando in tre occasioni il vantaggio, anche a causa di qualche distrazione difensiva della Mazarese: la poca lucidità degli attaccanti avversari e qualche salvataggio in extremis non consentono all’Akragas di riportarsi in vantaggio. La partita scende di ritmo solo nel finale e dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio. Con questo pareggio la Mazarese rimane quarta in classifica a 17 punti, a sei lunghezze dalla stessa Akragas. I giallorossi mercoledì 9 novembre saranno impegnati fuori casa a Misilmeri per il ritorno di Coppa Italia, partita difficile vista la sconfitta all’andata in casa per 1-0.

Nel prossimo turno di Campionato i giallorossi avranno un compito relativamente più facile facendo visita alla Parmonval.

Pareggio preziosissimo, e anche meritato, nel finale della partita raccolto dal Mazara di mister Dino Marino, un risultato sul difficile campo di Enna che conferma il valore dei gialloblù, autentica sorpresa fra le squadre nel gruppo di testa della classifica. La partita inizia in salita per i canarini con i padroni di casa in vantaggio all’8’: azione manovrata dei gialloverdi, Caronia calcia col destro dal limite e batte Thomas. Il Mazara prova a reagire ma è l’Enna che sull’onda dell’entusiasmo sfiora tre volte il raddoppio, compreso un gol di Caronia annullato per fuorigioco.

Nel secondo tempo il tema non sembra esser cambiato, Enna in avanti e Mazara che tenta di ripartire in contropiede. Mister Marino cerca di cambiare qualcosa nell’assetto della sua squadra ed in effetti il Mazara sposta in avanti il baricentro del gioco. Arriva l’occasione al 65’ con un’azione personale di Gomes, destro violento e palla deviata sull’esterno della rete. Al 78’ buona chance per Illiano che tutto solo davanti a Caruso si allunga troppo il pallone. I padroni di casa riprovano a portarsi in avanti ma è un altro mazara rispetto a quello del primo tempo.

All’89’, quando tutto lascia presagire ad una sconfitta i gialloblù trovano il pari: lancio in avanti di Saia, sponda di Semeraro e Gomes, di contro-balzo, trova un eurogol che ristabilisce la parità.. Dopo sei minuti di recupero, triplice fischio dell’arbitro e grande soddisfazione nello staff gialloblù per aver raggiunto obiettivo di strappare almeno punto in casa di una delle squadre più forti del Campionato. Con questo pareggio il Mazara mantiene il terzo posto, in coabitazione con il Pro Favara.

Domenica in casa i canarini affronteranno un’altra corazzata, il Don Carlo Misilmeri che ieri ha battuto 1-0 la Leonfortese.

Francesco Mezzapelle

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