Incidente ingresso A29, giovane trasferito al Trauma Center a Palermo

Il 21mazarese si è salvato miracolosamente ma ha riportato una ferita alla testa. Indagini sull’incidente

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
04 Settembre 2022 10:07
Incidente ingresso A29, giovane trasferito al Trauma Center a Palermo

Ieri vi abbiamo raccontato del bruttissimo incidente avvenuto nella mattina all’ingresso di Mazara del Vallo dell’autostrada A29 che ha visto un giovane mazarese di 21 anni alla guida di Freelander Land Rover schiantarsi contro la parte terminale del guardrail che separa le due carreggiate di uscita e di ingresso dell’A29 e lo stesso svincolo della Ss115 per la città (vedi attraverso una nostra foto scattata sul posto, le lamiere del guardrail che, dopo aver infranto il parabrezza, hanno attraversato in lunghezza lo stesso fuoristrada).

Il giovane conducente, fortunatamente il solo a bordo del veicolo, è rimasto, quasi miracolosamente, vivo riportando però una ferita alla testa. In evidente stato di shock è stato estratto dalle lamiere dell’abitacolo grazie all’intervento di una squadra dei vigili del fuoco. Trasportato attraverso il 118 presso il pronto soccorso dell’Ospedale “A.Ajello”, in prognosi riservata. Il giovane è stato successivamente trasferito al “Trauma Center” di Villa Sofia, a Palermo, e sottoposto alle cure degli specialisti; lì rimarrà sotto osservazione per alcuni giorni.

Nel frattempo ancora non chiare le cause dell’incidente sul indaga la magistratura; a rilevare l’incidente, al fine di stabilire la dinamica e responsabilità, è stata una pattuglia della sezione infortunistica della Polizia Municipale. Comunque il tratto mazarese della SS15 che va dall’ingresso e uscita della A29 fino all’ingresso della sopraelevata in questi anni è stato spesso luogo di gravi incidenti spesso avvenuti per la poca prudenza degli automobilisti ma è anche vero che lo stesso tratto stradale risulta poco sicuro, soprattutto dopo il calar del sole in quanto scarsamente illuminato, poco sicuri anche alcuni incroci con le strade secondarie; per non parlare dell’alta vegetazione selvaggia ai bordi della stessa SS115.

Francesco Mezzapelle 

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