Il mazarese Alessandro D’Annibale è stato nominato come componente del Settore Tecnico Nazionale dell’AIA, modulo formazione e perfezionamento tecnico. Un ruolo prestigioso, oltre che una bella responsabilità, per Alessandro che vanta già un bel curriculum all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri. D’Annibale, 39anni il prossimo agosto e da circa 20 giorni papà, diventa arbitro effettivo nella Sezione AIA di Marsala, oggi guidata da Biagio Girlando, nel maggio 2001. Dopo la trafila iniziale nei campionati giovanili provinciali e regionali, arrivo nella massima categoria regionale (Eccellenza) per essere promosso alla CAI (Commissione Arbitri Interregionale) prima e dopo alla Can D (Commissione Arbitri Nazionale della Serie D).
Nel Luglio 2013, a seguito di apposito corso di selezione, viene inquadrato come Assistente Arbitrale in CAN PRO (Commissione Arbitri Nazionale Lega Pro, quella che oggi si chiama Can C per il campionato di Serie C) dove viene impiegato per 4 stagioni sportive in oltre 100 gare fra Serie C1, Serie C2 e campionato Primavera e arbitrando inoltre le fasi finali dei Play Off di Lega Pro e la finale di Coppa Italia Serie C Matera - Venezia. Dismesso dalla Serie C (per “limite di nella permanenza nel ruolo”) viene nominato dal Comitato Nazionale Responsabile degli Assistenti nella squadra del Comitato Regionale Arbitri Sicilia allora presieduta da Michele Cavarretta (ex arbitro di serie A di Trapani) designando per 4 stagioni sportive gli assistenti nei campionati regionali di Eccellenza e Promozione e questo fino alla recente nomina