Alla prima di campionato sul neutro di Ribera, il Mazara del tecnico Nicola Terranova ha colto un importante vittoria contro il Favara di mister Longo. Una partita sulla carta non certamente facile ma che i canarini
hanno ben interpretato chiudendo con il punteggio di 2-0 grazie ai due tiri, al 34' di Rosella ed al 90' di Bono.
Il Mazara è sceso in campo con un 4-4-2 molto offensivo ma dinamico: in porta Iacono, la difesa schierata con Alagna, Marino V., il neoacquisto Fontana, Lombardo. A centrocampo Pirrone, Accetta e i due esterni Rosella (60°Cammareri) e Bono. In attacco Erbini (75°Armato) ed Impeduglia.
Abbiamo contattato mister Terranova (vedi foto) al quale abbiamo fatto i complimenti per questo grande inizio della stagione del Mazara calcio, ricordiamo che i canarini hanno superato il primo turno di Coppa Italia battendo in casa ed in trasferta l'Alcamo.
Nicola, avete vinto in trasferta la prima di campionato di Eccellenza, come giudichi la prestazione della tua squadra?
"Ottimo risultato e grande prova caratteriale, l'unica pecca è quella di non essere riusciti a chiudere prima la partita con il secondo gol nonostante abbiamo creato molto. Dobbiamo migliorare questo aspetto"
Parlando del reparto difensivo, si può dire che avete rischiato poco?
"Preferisco parlare di fase difensiva che a mio modo di vedere è discreta. La società mi ha accontentato acquistando venerdì Francesco Fontana, un centrale classe 90 ex Akragas, abbiamo così perfezionato il reparto. Contro il Favara abbiamo rischiato poco, unico pericolo un loro tito al 18' del II tempo finito però fuori, Iacono è stato inoperoso".
Hai presentato un centrocampo offensivo, non si rischia qualcosa così?
"I due esterni Bono e Rosella sono attaccanti ma a loro ho chiesto questo grande impegno sia in fase di attacco ma anche di copertura. Ho sempre prediletto un centrocampo con grande possesso palla e movimento, se funziona mettiamo in difficoltà gli avversari. Tutti devono aiutarsi e rientrare quando serve e questo lo chiedo anche agli attaccanti Erbini ed Impeduglia. Con il Favara, ripeto, ho visto grande prova di carattere, a livello tattico miglioreremo, lavoriamo dal 24 luglio e lo faremo fino alla fine del campionato".
Adesso con questa vittoria e con il passaggio del turno di Coppa Italia i tifosi mazaresi si aspettano grandi cose, magari che la squadra lotti per vincere il campionato.
"Voglio mettere subito in chiaro che il nostro obiettivo resta la salvezza, da raggiungere prima possibile e senza patemi come gli anni precedenti. Poi se alla fine ci troveremo a lottare per qualcosa in più non ci tireremo indietro. Siamo una squadra di locali e dobbiamo rimanere umili ed in una botte di vetro per non cadere in errori".
Quali sono, a tue parere, le squadre sulla carta più attrezzate per vincere il campionato di Eccellenza di quest'anno?
"Marsala, Parmonval, Ribera e San Giovanni Gemini"
Domenica giocherete in casa contro la Sancataldese, in casa si fa per dire infatti giocherete a Strasatti visto che il "Nino Vaccara" è chiuso in attesa che inizino i tanto attesi lavori per la sostituzione del manto sintetico.
"Si, esatto. Ad oggi abbiamo questo problema. Soprattutto al prima squadra soffre in questo momento il problema dell'impossibilità di utilizzare lo stadio Vaccara ma anche la juniores non ha un campo dove allenarsi. Fra poco però partirà la stagione delle squadre giovanili e delle scuole calcio, mi chiedo come faranno molti giovani ad avvicinarsi al movimento senza le adeguate strutture, mi riferisco anche all'impianto di contrada Affacciata. Speriamo che al più presto, come promesso in campagna elettorale, possano iniziare i lavori per il rifacimento del manto erboso del Vaccara"
Clicca per la sintesi Pro Favara-Mazara di Agrigento TV
Francesco Mezzapelle
07-'9-2014 14,45
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