La chiusura del ponte sul fiume Arena, lo scorso 9 settembre, da parte del Libero Consorzio Comunale che, a seguito di un ispezione ad agosto, ha attestato la pericolosità del ponte per la pubblica incolumità a causa del suo forte degrado strutturale, sta provocando tantissimi disagi ai circa 2.500 residenti del quartiere di Boccarena.
Si è sempre in attesa che i lavori di manutenzione straordinaria del ponte possano essere avviati dalla ditta aggiudicataria dei lavori (si spera entro qualche giorno) e che dovrebbero essere completati in 300 giorni (si spera anche prima, magari a maggio 2022). Nel frattempo i cittadini di Boccarena sono costretti ad utilizzare un percorso alternativo, attraverso la SP66 (la via Margi) e la SS115 per raggiungere il resto della Città e viceversa per tornare nelle loro case. Un percorso molto più lungo ma, soprattutto più pericoloso, considerate curve e lo stato della carreggiata della SP66 (dal passaggio a livello fino all’incrocio con la via Treviso) oggetto di lavori di manutenzione straordinaria da parte dell’ex Provincia.
I residenti di Boccarena hanno più volte chiesto, in attesa del completamento dei lavori del ponte la possibilità della collocazione di un ponte alternativo. Nella riunione dello scorso 6 ottobre in Prefettura, a Trapani, (alla quale presero parte il Sindaco del Comune di Mazara del Vallo, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, l’Ingegnere Capo del Genio Civile, il Comandante del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo, unitamente ai rappresentanti del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, di ANAS) arrivò una fumata nera sulla possibilità di un ponte temporaneo alternativo..
Ecco la motivazione nella nota della stessa Prefettura: “È stata esclusa, altresì, l’ipotesi di collocazione di un ponte provvisorio ad opera del Genio Militare, in ragione dei costi elevati e della necessità di effettuare opere prodromiche al posizionamento del ponte tali da non consentire, comunque, l’esecuzione dell’opera in tempi rapidi”.
Apprendiamo invece che il Comune di Mazara del Vallo adesso si stia muovendo per la realizzazione di un ponte carrabile temporaneo per l’attraversamento del fiume Arena. Ieri è stata firmata dal dirigente del III Settore, arch. Maurizio Giuseppe Falzone, una determina, la n. 2195, con la quale viene nominato l’arch. Michele Caldarera (in forza allo stesso Settore comunale) responsabile unico del procedimento relativo proprio alla realizzazione di un ponte alternativo e temporaneo.
Si legge nella stessa determina: “RAVVISATA la necessità ed urgenza di provvedere alla realizzazione di un ponte carrabile per l’attraversamento del fiume Arena, posto che il transito sul ponte esistente è stato temporaneamente inibito per ragioni di sicurezza ed i cui lavori di ripristino prevedono lunghi tempi di esecuzione da parte del Libero Consorzio Comunale di Trapani, generando un grave disagio ai cittadini residenti al di là del corso d’acqua che devono recarsi nel centro abitato. RITENUTO di provvedere al più presto mediante una soluzione alternativa e temporanea…
ACCERTATO che il dipendente Arch. PT Michele Caldarera, in servizio presso questo Settore, risulta essere in possesso della necessaria professionalità per esercitare le funzioni di R.U.P. mentre per la progettazione e la direzione dei lavori si dovrà provvedere mediante affidamento all’esterno, in considerazione delle particolari competenze richieste non rinvenibili tra il personale interno all’amministrazione”.
E ancora si legge: “di designare e di nominare, l’Arch. PT Michele Caldarera , dipendente del Comune di Mazara del Vallo presso questo Settore, R.U.P. per i lavori di ”Realizzazione di un ponte carrabile temporaneo per l’attraversamento del fiume Arena”, con le connesse responsabilità, previste dal D.Lgs. n.50/2016 e che si rinvengono, in maniera esaustiva, negli artt.23, 31, 26, 32 e nella Parte II del D.Lgs. n.50/2016, nelle Linee guida ANAC n.3 e in ogni ulteriore adempimento previsto dalla normativa o ritenuto necessario e disposto dallo scrivente; - di dare atto che la nomina di R.U.P.
comprende quella di Responsabile dei lavori, ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii.; - di dare atto che il presente provvedimento non comporta un nuovo impegno di spesa, in quanto gli oneri scaturenti per la liquidazione delle prestazioni di che trattasi saranno comprese nel quadro economico del progetto che si andrà ad approvare e, pertanto, il presente provvedimento è immediatamente esecutivo”.
Pertanto attestata la nuova volontà dell’Amministrazione, probabilmente scaturita a seguito di diverse sollecitazioni (anche politiche), di procedere alla realizzazione di un ponte carrabile temporaneo seguiremo il procedimento, sperando che questo sia più celere possibile al fine di venire incontro ai disagi dei residenti di Boccarena i quali attraverso il Comitato di quartiere hanno organizzato per domenica 17 ottobre un “flashmob” pacifico proprio davanti al ponte sul fiume Arena attualmente chiuso in attesa, ripetiamo, dell’inizio dei lavori.
Francesco Mezzapelle
