I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato cinque persone per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, a conclusione di un blitz che ha interessato due abitazioni del popoloso rione San Giuliano, in territorio ericino.
“I militari dell’Arma, durante una mirata perquisizione antidroga eseguita all’interno di un’abitazione del quartiere adibita a piazza di spaccio, – è raccontato in una nota diffusa dal Comando provinciale – hanno sorpreso quattro soggetti, trapanesi tra i 33 e i 54 anni, in possesso di dosi di crack (quantità irrisoria, ndr), materiale per il confezionamento, soldi in contanti in banconote di piccolo taglio e bilancini di precisione”.
Nello stesso contesto operativo, è stata perquisita l’abitazione di un trapanese di 47 anni, con precedenti di polizia specifici e in atto agli arresti domiciliari, e sono stati rinvenuti un panetto di un chilogrammo di cocaina e oltre 25 mila euro in contanti.
Lo stupefacente è stato segnalato dal cane Ron nella cucina, nei pressi del forno a microonde che a prima vista risultava vuoto. “Visto il comportamento del cane antidroga, i militari operanti hanno deciso di approfondire il controllo smontando l’elettrodomestico incassato. Il fiuto del collega a quattro zampe si è rivelato fondamentale in quanto lo stupefacente era ben occultato in una fessura ricavata tra il forno ed il resto dei mobili della cucina, accessibile soltanto smontando i pezzi”.
Il quarantasettenne, arrestato, è stato trasferito in carcere insieme al più grande dei quattro fermati poco prima, come disposto dal giudice che ha convalidato gli arresti, mentre per gli altri tre sono stati disposti gli arresti domiciliari.