Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia di Eccellenza a Sant’Agata di Militello contro il Ragusa, il Mazara torna alla vittoria, dopo due mesi, battendo in casa, per 2-1, nel cosiddetto “derby del pesce” l’Unitas Sciacca. “Giallo” però prima della partita per l’aggressione nei confronti dell’allenatore dello Sciacca Salvatore Crivello avvenuta prima della partita “da un personaggio –si legge in comunicato dell’ASD Mazara FC - non riconducibile alla società canarina.
Il Mazara ribadisce con forza la propria totale estraneità a quanto avvenuto prima della gara e non tollera fatti gravissimi che possano ledere l’immagine di una società e di una piazza sempre corretta”. La cronaca della partita. Pronti via e Mazara subito pericoloso al primo pallone con un Badjie che da centrocampo colpisce la traversa. Al 5’, i canarini passano in vantaggio: lancio di Punzi per Guaiana che supera Allegro con un pallonetto e fa 1-0. Poco dopo occasione per il raddoppio, discesa di Elamraoui che mette in mezzo per Guaiana che però non trova l’impatto con il pallone.
Al 10’, il pareggio dello Sciacca: cross dalla sinistra, torre di Santangelo per Idoyaga che si gira e col sinistro batte Pizzolato. Diverse occasioni per i canarini ma il primo tempo si chiude sull’1-1. Inizia bene il Mazara il secondo tempo: al 48’ sugli sviluppi del calcio d’angolo, l’arbitro concede un calcio di rigore al Mazara per fallo di mano dello stesso Ciancimino: sul dischetto va Elamraoui che fa 2-1. Al 71’, il Mazara resta in dieci: Abbate colleziona il secondo giallo e viene espulso.
All’80’ si ristabilisce la parità numerica, con Tummiolo che riceve il secondo giallo e viene espulso. Parità numerica che dura appena tre minuti, infatti Pirrello interviene con la gamba alta su Presti e l’arbitro estrare il rosso diretto ai suoi danni. Mazara conclude in nove ma resiste anche nei 5’ di recupero. Il Mazara sale a 28 punti e segna il solco con al quart’ultima, il Casteltermini fermo a 12. Nella prossima giornata i canarinbi saranno impegnata fuori casa nel difficile campo della Nissa.
Continua la corsa verso i play off della Mazarese che batte per 3-0 nell’anticipo di sabato fuori casa il CUS Palermo, fanalino di coda con soli 8 punti in classifica. La squadra di Iacono va subito in vantaggio al 9’ con il giovane attaccante Girolamo Cristaldi, il raddoppio al 17’ con il difensore centrale Jammeh Modou. In pratica il match viene messo in cassaforte per i giallorossi. Al 17’ della ripresa la Mazarese cala il tris con un altro difensore, Priola. La Mazarese si trova adesso a quota 37 a pari punti con l’Enna e domenica in casa affronterà il Don Carlo Misilmeri secondo in Campionato con 44 punti ma ieri sconfitto a Favara per 1-0.
Francesco Mezzapelle
