Nella 12esima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza i canarini battono in casa 3-1 il Monreale, secondo successo consecutivo. I giallorossi invece escono sconfitti ad Agrigento per 2-1 pur avendo disputato una buona partita.
Il Mazara va in vantaggio al 25’: filtrante di Melia per Guaiana che prova la conclusione, ribattuta di Ingrassia su Maniscalchi che ribadisce in rete. Non ci sono cambi in avvio di ripresa e il Monreale entra in campo con un piglio diverso, per i palermitani ci prova Namio ma il suo sinistro termina a lato. Il Mazara prende le contromisure e al 55’ trova il gol del raddoppio. Lancio lungo di Pizzolato, Mendy lancia Elamraoui il cui sinistro è respinto da Ingrassia su Molinini che deposita nella sua porta.
I canarini vanno vicini al tris con Bulades che di testa mette a lato e trovano il gol del 3-0 al 64’: Melia lancia Maniscalchi, entra in area e mette in mezzo per Mendy che deve solo appoggiare in rete. L’intensità dei gialloblù cala un po’ e al 77’ il Monreale accorcia: sugli sviluppi di un corner, D’Amore anticipa tutti e di testa batte Marino. Nel finale, Mazara vicino al poker in due occasioni: prima con Cardella il cui mancino all’84’ è bloccato da Ingrassia, poi al 92’ con Elamraoui che dopo un bel coast to coast spara alto.
Dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro. I canarini salgono a quota 34 punti in classifica. Nella prossima giornata affronteranno fuori casa il Casteltermini la cui partita contro il Dolce Onorio Marsala è stata rinviata per alcuni casi di covid fra i marsalesi.
La Mazarese viene superata di misura da un Akragas volitivo che seppur in dieci dal 35’ del primo tempo conquista i tre punti grazie alla doppietta del bomber argentino Pavisich e rimane saldamente al secondo posto in classifica. Parte forte l’Akragas ma la Mazarese guardinga si affida ai lanci lunghi per mettere in difficoltà la retroguardia biancazzurra. La partita si sblocca al 12esimo sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Lavardera pesca Pavisich che di testa supera De Miere. La partita è viva, le due squadre si danno gran battaglia e le difese concedono poco agli avversari.
Al 35’ lancio in avanti per lo scatto di Seckan che prende il tempo a Tuniz, il difensore trattiene l'attaccante e l'arbitro estrae il rosso per fallo da ultimo uomo. L'Akragas rimane in dieci e mister Terranova toglie Finessi per Yoboua. Nel finale di primo tempo occasione Mazarese col tiro a giro di Elton ma Harusha para. Nella ripresa parte forte la Mazarese alla ricerca del pareggio grazie alla superiorità numerica. I padroni casa operano di rimessa e trovano il raddoppio al 69’ ancora con Pavisich che sfrutta un errore della difesa della Mazarese e con un pallonetto beffa De Miere.
La Mazarese non ci sta e con Corso, al 31esimo, riapre la partita. Momenti di paura nel finale per lo scontro violentissimo tra Prestia e Jammeh: testa contro testa e ingresso in campo dei sanitari e dell'ambulanza. L'arbitro concede 11 minuti di recupero e all'ultimo secondo Seckan spreca una buona occasione per raggiungere il pareggio. Una partita che ha dimostrato la forza della squadra di Iacono nella corsa ai play off. Mercoledì i giallorossi recupereranno, fuori casa, la partita che era stata rinviata contro la capolista Canicattì.
Francesco Mezzapelle
