Torniamo a parlare dell’annosa questione del dragaggio del porto canale di Mazara del Vallo a seguito di una nota inviata dall’avvocato Fabrizio Misuraca, in qualità di responsabile dello sportello mazarese del Movimento Difesa del Cittadino, al dott. Maurizio Croce, commissario di Governo per il Dissesto Idrogeologico nella Regione Siciliana, nonché soggetto attuatore dell’opera, al dott. Alessandro Cavalli, amministratore giudiziario della ditta Ecol2000, al Dipartimento della Protezione Civile di Palermo, alla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo.
“Sollecito lavori di ripristino dei fondali del bacino portuale e del retrostante porto canale – 1 Stralcio – Zona Foce del Fiume Mazaro” è questo l’oggetto della lettera inviata dall’avv. Misuraca. Ecco il testo:
“Gentili Signori, Con la presente il sottoscritto Avv. Fabrizio Misuraca, nella Sua qualità di Responsabile della sede del Movimento difesa del Cittadino di Mazara del Vallo e fondatore del gruppo Facebook “Escavazione del porto di Mazara del Vallo” chiede spiegazioni in merito alla mancata comunicazione del calendario relativo ai lavori di escavazione del porto di Mazara del Vallo. Il 16 marzo si è tenuta una riunione tecnico operativa presso la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo e all’esito di questa riunione si è deciso che “a breve” la ditta avrebbe dovuto comunicare il crono-programma relativo all’esecuzione dei suddetti lavori.
Noi mazaresi abbiamo ormai perso la concezione del tempo, un tempo credevamo che “a breve” significasse “in breve tempo”, “quasi immediato” ma, grazie a questi avvenimenti, abbiamo inventato la cd.”teoria della relatività del tempo” differente da quella di Einstein. E’assurdo che si continui a temporeggiare per una questione così importante, nello stesso Decreto di Aggiudicazione n. 1409 del 10/10/2019 Voi stessi fra i vari “considerando” evidenziavate che “anche a seguito dell’esondazione del torrente Mazaro, che ha prodotto danni a cose ed esposto a pericolo la pubblica incolumità, è stata emessa un’ordinanza di Protezione Civile che dichiara urgente e indifferibile l’esecuzione di opere volte al dragaggio della foce del corso d’acqua coincidente con il porto canale della città di Mazara del Vallo”.
Urgente e indifferibile, la città attende e merita un Vostro Riscontro, magari con un comunicato stampa. Cordiali Saluti”