Il Ministero delle Infrastrutture ha autorizzato l’aumento della quota d’invaso della diga Trinità di Castelvetrano, accogliendo una richiesta avanzata con forza nei giorni scorsi dalla Cia Sicilia Occidentale. Il nuovo limite, fissato a 64 metri, consentirà di accumulare tra i 2 e i 2,5 milioni di metri cubi d’acqua in più, un margine cruciale per sostenere la prossima campagna irrigua nelle valli mazaresi, territorio a forte vocazione agricola. Il via libera ministeriale è però subordinato alla realizzazione urgente dei lavori di consolidamento dell’infrastruttura, già programmati e avviati, ritenuti indispensabili per garantire la piena sicurezza dell’opera. “Siamo soddisfatti della decisione del Ministero delle Infrastrutture, che ha autorizzato l’aumento del limite d’invaso previa la rapida esecuzione degli interventi di consolidamento”, commenta Matteo Paladino, vicepresidente vicario della Cia Sicilia Occidentale.
“Confidiamo che i lavori possano essere completati in tempi brevissimi. Ringraziamo il commissario straordinario Salvo Cocina per la sensibilità dimostrata e per l’impegno tempestivo nel gestire la problematica, così come l’onorevole Toni Scilla, che da anni lavora per la soluzione di questo complesso caso e che ha promosso numerosi incontri risultati oggi decisivi”. La decisione rappresenta dunque un passo avanti cruciale per garantire stabilità idrica al comparto agricolo del territorio e per avviare, con maggiore serenità, la programmazione della stagione irrigua 2025.