Qualche giorno fa avevamo segnalato, ancora una volta, lo stato di abbandono dell’area circostante la sopraelevata che collega la Ss115 al Lungomare Fatamorgana.
Avevamo documentato come la vegetazione selvaggia e gli arbusti invadevano quasi la strada con pericolo per gli automobilisti, questo è quanto si notava lungo tutto il corso della stessa sopraelevata (basti percorrerla per constatare) e guardando l’atterraggio della stessa presso lungomare Fatamorgana nel tratto all’incrocio con la via Mario Fani.
Oltre a questo problema avevamo segnalato il crollo di un pilone dell’illuminazione che persiste da circa un mese e costituisce pericolo per gli automobilisti. Crollata invece del tutto la segnaletica verticale posta sempre all’atterraggio, vedi cartelli indicanti il centro città, il porto, la stazione etc. Tuttò ciò insieme alla vegetazione selvaggia che contraddistingue la sopraelevata dal suo ingresso dalla Ss115 all’atterraggio sul Lungomare Fatamorgana, è la prova di un totale abbandono. (vedi foto 1 e 2 da noi scattate qualche giorno fa).
Della questione l’unico politico mazarese ad occuparsene, e bisogna sottolinearlo, è stato il consigliere comunale Nicola La Grutta (M5S) il quale ha chiesto agli uffici tecnici del Comune se avessero fatto la segnalazione all’Anas competente di quell’area. Evidentemente non era stato segnalato niente. Ma chi amministra non dovrebbe conoscere il territorio ed adoperarsi, anche quando la competenza non è strettamente del Comune, per risolvere una problematica?
La Grutta ci ha fatto così sapere e ciò per farlo conoscere a quei cittadini che avevano segnalato su facebook il problema: “ho segnalato ed è (finalmente) stata presa in carico dall'Anas la richiesta di intervento per la rimozione del pericolo derivante dalla precarietà di un corpo illuminante presente nei pressi della zona di atterraggio della sopraelevata (ss115 - lungomare Fatamorgana). Il n. di pratica è 469044. Ho chiesto di classificare l'intervento come "urgente". Mi hanno assicurato una verifica e, sulla scorta degli esiti della verifica, poi il necessario l'intervento. Riceverò notizie entro le prossime 48 (così mi è stato riferito)”.
Francesco Mezzapelle
26-02-2016 11,00
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