"Abbiamo incontrato la massima istituzione cittadina, il Sindaco on. Nicola Cristaldi, a cui abbiamo illustrato la drammaticità della crisi nella quale sta agonizzando il settore della pesca di Mazara del Vallo". Lo ha dichiarato
Alberto De Santi, presidente dell'associazione armatoriale "Federazione Imprese Pesca Mediterranea", aderente a Coldiretti.
"La pesca a Mazara, e in particolare la pesca d'altura mediterranea, che conta 86 pescherecci (nel 1990 erano 175), sta subendo un soffocamento legislativo eccezionale, per cui in particolari momenti si ha l'impressione che si voglia cancellare l'attività peschereccia della città.Sappiamo bene - afferma De Santi - che quando le leggi sono restrittive e applicate in modo punitivo non c'è preparazione professionale e capacità marinara che tenga. Abbiamo riferito inoltre al Sindaco che la causa di questa drammatica crisi sono le politiche sulla pesca elaborate dall'Unione Europea, che vanno nella direzione completamente opposta alla nostra realtà".
"In conseguenza a quanto detto, abbiamo chiesto al Sindaco, per chiara logica di mediazione fra Istituzioni ed associazioni di categoria, un incontro-confronto diretto con la Commissione Pesca dell'Unione Europea, sostenuto e pianificato dallo stesso Sindaco, così da aver modo di fare delle esatte e razionali considerazioni sui cambiamenti geografici, ambientali e pescherecci che si sono evoluti nel Mediterraneo, nel contesto di decisioni ed accordi comunitari e mondiali, la cui vittima per eccellenza è stata la pesca mediterranea di Mazara del Vallo. Il Sindaco si è dichiarato relativamente d'accordo, invitandoci a stilare un programma di azioni a breve e lunga scadenza da presentare all'Amministrazione comunale".
(Comunicato stampa)
03/02/14 14,30
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