Consiglio comunale: “cortocircuiti politici”?. Approvata modifica al Regolamento Cimiteriale.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
10 Settembre 2015 11:53
Consiglio comunale: “cortocircuiti politici”?. Approvata modifica al Regolamento Cimiteriale.

E’ stata dedicata gran parte alle comunicazioni, interrogazioni e interpellanze dei consiglieri la seduta di Consiglio comunale svoltasi ieri pomeriggio a partire dalle 16, la prima seduta dopo la pausa di agosto, e durata circa 4 ore. Erano 33 i punti all'ordine del giorno ma i lavori si sono fermati al punto n. 4 con l’approvazione all’unanimità della modifica dell’art. 24 del Regolamento Cimiteriale.

Il consigliere Pietro Ingargiola (Fratelli d’Italia), presidente della Commissione Sport, ha parlato del successo manifestazione Oscar dello Sport 2015, da lui promossa fin dal primo anno insieme al giornalista Roberto Oddo. Poi lo stesso Ingargiola, pur da consigliere di maggioranza, ha stuzzicato l’Amministrazione Cristaldi sollevando ad esempio il degrado all’interno dell’area verde del plesso scolastico di via Santoro Bonanno: “mi hanno riferito che vi sono anche siringhe. Ci avevano assicurato chi di competenza che avrebbe assicurato la pulizia dell’area prima dell’inizio dell’anno scolastico. L’Amministrazione cosa ha fatto?”.

Giacomo Cangemi (indipendente) è intervenuto risollevando alcune questioni: abusivismo commerciale in piazzetta dello Scalo, il dragaggio del porto canale (“avrei voluto che qui vi fosse il vicesindaco Bonanno per spiegarci come lo stato dell’arte sui lavori di pulizia del porto canele”), la Sp 38 Mazara-Torretta Granitola (“lo sappiamo che non è un cantiere di competenza del Comune ma l’amministrazione dovrebbe sollecitare l’ex Provincia per la ripresa ed ultimazione dei lavori della strada che attualmente è pericolosissima”).

Continuando il suo intervento, Cangemi (in foto n.2): “quando iniziano i lavori per il rispristino della strada di Tonnarella crollata? Ed i lavori per la rete fognaria del Trasmazaro per il quale il Comune ha ricevuto un grosso finanziamento?”. Infine Cangemi, insieme al vicepresidente del consiglio comunale Teresa Diadema, hanno denunciato la mancata pulizia delle caditoie e dei tombini che con la prima pioggia ha causato l’allagamento di molte strade della Città”.

Scalpore ha fatto l’intervento di Giorgio Randazzo (Fratelli d’Italia) che ha lanciato alcune frecciatine all’Amministrazione comunale in merito ad una presunta mancata presa di posizione con i numerosi centri di accoglienza di immigrati sorti in Città: “inoltre -ha sottolineato Randazzo- sappiamo che anche i locali dell’ex Commissariato di via Toniolo ed un’altra struttura alberghiera storica della Città saranno destinati ad accogliere immigrati.

In una Città dove si assiste ai grossissimi disagi dei suoi cittadini, molti senza lavoro e costretti a fare la fame, nessuno interviene? Consiglieri, amministratori, dirigenti vi accorgete del problema, se chi di competenza non sa risolvere i problemi potrebbe decidere di lasciare”. Randazzo ha poi indirizzato il suo intervento ad un nutrito gruppo di operatori mazaresi della Belice Ambiente Spa presenti alla seduta e che reclamavano il pagamento delle 5 mensilità di stipendio arretrate: “si finiscano le chiacchiere e le diatribe politiche ed invece si trovino soluzioni per pagare gli stipendi a questi padri di famiglia disperati”.

Stefania Marascia (in maggioranza ma non aderente a Fratelli d’Italia) presidente della IV Commissione Consiliare ha detto: “risulta davvero triste che ad assistere alle sedute del Consiglio comunale vi siano soltanto cittadini bisognosi e richiedenti interventi. Perché i cittadini non assistono e seguono da vicino i lavori consiliari? Per quanto riguarda i lavoratori della Belice Ambiente auspico che al più presto venga ridata dignità a questi cittadini che prestano il loro servizio per la pulizia della Città”. Infine Stefania Marascia ha chiesto nuovamente un intervento delle autorità competenti per far cessare lo scempio che quotidianamente avviene in piazzetta dello Scalo”.

E’ intervenuto l’assessore Vito Ballatore il quale ha parlato dell’attuale emergenza dei rifiuti in città il quale ha informato che l’Amministrazione ha predisposto l’esternalizzazione del servizio di raccolta, cioè il ricorso all’ex art. 191, fino a fine gennaio 2016.

Come abbiamo già più volte spiegato, la questione Belice Ambiente ed in particolare quella relativa al pagamento degli stipendi arretrati dei dipendenti purtroppo è alimentata da “cortocircuiti” nei rapporti fra le parti interessate: la gestione commissariale e quella liquidatoria dell’Ato Tp2, sindacati e Comuni soci ed ovviamente una Regione Siciliana latitante in materia che non riesce, o non vuole, far cessare definitivamente la fallimentare stagione delle Ato Rifiuti, carrozzoni ad uso e consumo della politica, di sinistra e di destra, negli ultimi 10 anni.

Successivamente il Consiglio comunale ha votato la presa d'atto del “riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 127/15 pronunciata dal Tribunale di Marsala nella causa promossa da Luppino Giuseppa c/Comune di Mazara del Vallo”.

Infine è stato votato all’unanimità la modifica all’art. 4 del vigente Regolamento Cimiteriale. La proposta, approvata dalla Commissione statutaria, prevede che i cittadini non siano vincolati per le lapidi all'uso del bronzo, che, a causa delle condizioni climatiche mazaresi, si ossidano in pochi mesi, costringendo a sostituire (nuovamente e obbligatoriamente in bronzo) gli ornamenti e le lettere in presenti sulla lapide. Grazie alle modifiche apportate, è ora possibile utilizzare la porcellana color bronzo e incidere il marmo, il quale, comunque, deve essere di colore uniforme, questi accorgimenti, consentiranno sia di utilizzare materiali più duraturi, sia di poter spendere cifre inferiori per le lapidi. Gli operatori del settore, infatti, hanno sottoscritto un documento (allegato alla proposta di modifica) in cui si descrivono i benefici di questa proposta.

La seduta è stata sciolta dal presidente Vito Gancitano dopo che i consiglieri avevano chiesto ulteriori informazioni in merito al punto n.5 relativo al “Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dal verbale di conciliazione del Tribunale di Marsala nella causa R.G. n. 90064/2013 promossa da Calderone Piera c/Comune di Mazara del Vallo”.

Francesco Mezzapelle

10-09-2015 13,45

{fshare}

 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza