“Comu finì?”. Il completamento della manutenzione del ponte Arena

I lavori erano stati interrotti lo scorso giugno. Dovrebbero riprendere grazie al nuovo appalto dell’ex Provincia

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Aprile 2024 15:45
“Comu finì?”. Il completamento della manutenzione del ponte Arena

Molti cittadini mazaresi, e non solo residenti della zona di Boccarena e Quarara, ci hanno chiesto com’è finita la questione del lavori di manutenzione del ponte sul fiume Arena, interrotti lo scorso giugno, dopo che nei mesi scorsi avevamo dato la notizia che sarebbero ripresi al più presto. Il Libero Consorzio comunale di Trapani ha infatti espletato ad inizio anno la nuova gara di appalto per un intervento di manutenzione straordinaria e ordinaria sulla struttura del ponte. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta Amato Costruzioni di Alcamo, che ha offerto un ribasso dell’8,78% rispetto alla base d’asta di 438 mila euro.

Pertanto, dopo le consequenziali procedure burocratiche, dovrebbe esser riaperto il cantiere di lavoro. I lavori, almeno da quanto abbiamo appreso, dalla stessa ex Provincia dureranno circa sei mesi e non provocherebbero nessuna interruzione alla circolazione sullo stesso ponte. Inizialmente i lavori interesseranno la parte superiore della struttura e questo potrebbe comportare la chiusura di una carreggiata consentendo la circolazione nei due sensi attraverso un semaforo; successivamente sarebbe interessata la parte inferiore con la conseguente riapertura del ponte nei due sensi.

L’ex Provincia dovrebbe comunque fornire un crono-programma ed altre informazioni sugli stessi lavori. Nel frattempo vogliamo ricordare la intrigata vicenda relativa ai lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul fiume Arena che ha certamente provocato non pochi disagi alle migliaia di residenti, ma non solo a loro, del quartiere di Boccarena-Quarara. Nei mesi scorsi lo stesso Libero Consorzio Comunale di Trapani ha proceduto a risolvere il contratto con l’impresa aggiudicataria dell’appalto (Consorzio Jonico scarl) e con la ditta esecutrice dei lavori (Metalwood) a causa di quelle che la stessa ex Provincia ha definito “gravi inadempienze” nella realizzazione dell’intervento, chiedendo un risarcimento danni per 147 mila euro.

I lavori al ponte sul fiume Arena, la cui sostituzione dei circa 30 pendini era stata completata nell’agosto 2022, sono stati interrotti lo scorso 7 giugno quando era in fase di ultimazione la fase relativa alla verniciatura della struttura dello stesso ponte. La ditta Metalwood abbandonò il cantiere dei lavori per presunte gravi minacce subite reiteratamente dagli operai e per l’incendio, alcuni giorni prima, che aveva distrutto un mezzo elevatore. Dopo l’abbandono della ditta esecutrice dei lavori l’ex Provincia decise immediatamente di riaprire il ponte e la decisione fu ben accolta da tutti compreso dal Comune di Mazara del Vallo che auspicava una celere fine dei lavori al fine di consentire in vista della stagione estiva la regolare fruibilità del ponte che collega la città al quartiere di Boccarena e alla SP38 che conduce a Torretta Granitola attraversando il litorale di Quarara ove presenti alcuni stabilimenti balneari.

Passata la “sbornia” estiva si è ritornati alla normalità e la situazione del ponte è nuovamente apparsa “complicata”; è stata sollevata da più parti la necessità di portare a termine i lavori cercando di non comprometterne la fruibilità e senza creare ulteriori disagi ai residenti nel quartiere Boccarena-Quarara. Lo scorso 15 dicembre il sindaco Salvatore Quinci, in occasione dell’avvio del primo stralcio dell’escavazione del fiume Mazaro, dichiarò l’intenzione del Comune ad acquisire la competenza del Comune sul ponte arena e sui tratti urbani adiacenti per la relativa manutenzione.

Ad oggi le condizioni del ponte (vedi foto da noi scattata alcuni giorni fa) appaiono pietose, indecorose. Come se non bastasse il tratto della carreggiata e marciapiede del ponte ove avvenuto l’incendio del mezzo, con alcuni pendini rimasti pure anneriti, presenta diverse criticità, oltre alla sporcizia, tombini otturati, alcune pedane in ferro nel passaggio pedonale risultano pericolose in quanto arrugginite e sporgenti verso la carreggiata. Si spera che il nuovo appalto, considerata anche la cifra, preveda anche la sistemazione di queste problematiche.

Si spera, insomma, che il nuovo commissario del Libero Consorzio comunale, la dirigente regionale Maria Concetta Antinoro, possa dare una seria “sterzata” alla vicenda del ponte che ormai si trascina dal settembre 2021 quando l’ex Provincia decise di chiudere il ponte in attesa di iniziarne i lavori di ristrutturazione, poi avviati nel maggio del 2022. Infine, l’auspicio che la questione del ponte sul fiume Arena, la cui competenza –lo ripetiamo- è esclusivamente del Libero Consorzio Comunale, non venga strumentalizzata (positivamente e/o negativamente) nella campagna elettorale per le Amministrative di Mazara del Vallo in programma l’8 e 9 giugno.

Francesco Mezzapelle           

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