“Comu finì?”. Due strutture fatiscenti sul bel lungomare Mazzini-Hopps

In quel tratto demaniale, nella c.d. “spiaggia in Città”, persiste una situazione davvero indecorosa. Chi interviene?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Aprile 2024 09:11
“Comu finì?”. Due strutture fatiscenti sul bel lungomare Mazzini-Hopps

Il lungomare di Mazara del Vallo è certamente uno dei più belli della Sicilia. Purtroppo ad oggi in un tratto di questo lungomare (Giuseppe Mazzini e Giacomo Hopps) antistante il centro storico, quello compreso fra la scalinata di piazza di Mokarta e la via IV aprile, la vista del mare è deturpata dalla presenza di due strutture abbandonate, abbastanza fatiscenti (vedi foto scattate nelle scorse ore). Le due strutture si trovano, per intenderci nella cosiddetta “Spiaggia in Città”. Uno dei due lidi, quello quasi di fronte la scalinata di piazza Mokarta, spesso nelle scorse estati oltre che luogo di ristoro anche adibito a discoteca, è stato sequestrato e si trova sotto un’amministrazione giudiziaria. La seconda struttura, un solarium adibito anche a locale di ristorazione, a seguito di una sentenza definitiva del CGA Sicilia, a causa di un contenzioso con il Demanio per la concessione, dovrebbe esser demolito.

Il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo del Comune di Mazara del Vallo (varato alcuni fa ed in attesa, dopo varie modifiche apportate in questi anni, di un via libera definitivo dalla Regione siciliana) prevede in quell’area le due strutture. Ad oggi però la situazione è molto cambiata per via dei fatti giudiziari avvenuti nel frattempo. Sta di fatto che quell’area del lungomare si trova in uno stato alquanto indecoroso, basti vedere il degrado e la fatiscenza delle due strutture invase anche da una vegetazione selvaggia oltre che dalla sporcizia; per non parlare del fatto che in quei luoghi soprattutto nelle ore notturne, considerato anche il buio che avvolge l’area, sono sovente utilizzati da parte di gruppetti di giovani per bere e consumare droghe.

Diversi cittadini ci chiedono del perché quest’area del lungomare soprattutto in prossimità della bella stagione non sia finalmente ripulita con la rimozione dei manufatti ripristinando la piena e libera fruibilità dell’arenile. Confidiamo in un celere intervento delle autorità competenti.

Francesco Mezzapelle 

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