Cittadino si rompe il naso a causa di una grossa crepa davanti scuola. Cattivo stato di molte strade e marciapiedi della città.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Dicembre 2013 15:49
Cittadino si rompe il naso a causa di una grossa crepa davanti scuola. Cattivo stato di molte strade e marciapiedi della città.

A causa di una grossa crepa in un marciapiedi del centro storico un cittadino mazarese è caduto riportando la rottura del naso e diversi punti di sutura. Il 42enne Michele Giuseppe Quinci stava percorrendo, erano le 19 di martedì, a piedi la via Santa Caterina quando arrivato sul tratto di marciapiedi di fronte la scuola elementare "Daniele Ajello" non si accorto di aver messo il piede all'interno di una grossa crepa dello stesso marciapiedi (vedi foto 1). A causa di un piede incastratosi

nella crepa, Quinci è finito rovinosamente a terra sbattendo il viso contro il marciapiedi. A soccorrere Quinci, dopo aver visto quanto accaduto, è stato don Edoardo Bonacasa residente proprio davanti al luogo dove accaduto l'incidente. Don Edoardo ha così accompagnato l'uomo sanguinante al pronto soccorso dell'area di emergenza di via Livorno. Il medico di turno, vedendo la profondità della ferita, ha dovuto dare sette punti di sutura al naso il cui setto, a seguito di un esame, è risultato fratturato.

Sarebbe opportuno che il Comune provvedesse quanto prima quel tratto di marciapiedi (vedi foto 2) mettendolo in sicurezza al fine di prevenire eventuali rischi a cittadini ed in particolare a piccoli studenti, ed ai loro genitori e nonni, che ogni giorno passano e sostano in quel tratto. Purtroppo quello davanti al I circolo didattico "Ajello" non è l'unico marciapiedi ridotto ad un colabrodo, per non parlare delle strade.

In molte strade, alcune fra le principali della città, il manto stradale è quasi completamente consumato ed in diversi casi sbriciolato e ciò consiste in un concreto pericolo per la circolazione automobilistica, ancor più, ovviamente per motociclisti e ciclisti costretti spesso a delle vere gimkane per non cascare per terra.

Rischi evidenti per la circolazione anche nel lungomare da San Vito fino al tratto davanti le due ville comunali. In particolare davanti la villa Garibaldi, proprio ad un centinaio di metri dal palazzo comunale, il manto stradale della carreggiata è talmente consumato che sono affiorati i vecchi binari della strada ferrata che collegava circa cinquant'anni fa la stazione al porto canale. Pertanto un bel tratto del lungomare è diventato molo pericoloso, si corre il serio rischio che qualche ruota di ciclomotore o bicicletta continui ad infilarsi pericolosamente fra le crepe dell'asfalto.

D'altronde a causa del cattivo stato delle strade, ma anche di molti marciapiedi, già da alcuni anni questa parte si sono moltiplicate le richieste di risarcimento danni a seguito di incidenti stradali. Nell'albo pretorio on line del Comune risultano sempre più numerose determine sindacali con le quali l'amministrazione si costituisce in giudizio contro le richieste di risarcimento danni. Il mancato intervento di manutenzione oggi rappresenta quasi sempre successivamente un danno economico moltiplicato per le casse comunali.

18-12-2013 16,45

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza